Morto Jack Russell dei Great White, poche settimana fa annunciò il ritiro a causa della demenza
È morto a 63 anni Jack Russell, l'ex frontman dei rocker glam degli anni '80 e '90 Great White. È dalla sua pagina Instagram che arriva la conferma della scomparsa: "Con immensa tristezza, annunciamo la perdita del nostro amato Jack Patrick Russell, padre, marito, cugino, zio e amico. Jack è morto serenamente in presenza della moglie Heather Ann Russell, del figlio Matthew Hucko, della cugina Naomi Breshears Barbor e dei cari amici Billy e Cheryl Pawelcik. Jack è amato e ricordato per il suo senso dell'umorismo, la sua eccezionale gioia di vivere e il suo incrollabile contributo al rock and roll, dove la sua eredità prospererà per sempre. La sua famiglia chiede la privacy in questo momento".
La storia di Russell e i Great White
La band ebbe il suo più grande successo a cavallo tra gli anni 80 e 90 con l'apice chefu raggiunto con "Once Bitten Twice Shy" che raggiunse la top 5 della Billboard Hot 100 che raggiunse la quinta posizione nel 1989, ma sono sei le canzoni che finirono in questa speciale classifica, con l'album …Twice Shy che nel 1989 raggiunse la top 10 nella classifica Billboard 200. Con la fine dell'esperienza con la band Russell cominciò a girare da solo come Jack Russell's Great White.Purtroppo il momento più ricordato fu una tragedia, quando nel 2003 durante un concerto i fuochi d'artificio provocarono un incendio che uccise 100 persone, tra cui il compagno di band Ty Longley, e ne ferì 230: fu il manager a dichiararsi colpevole per omicidio colposo scontando due anni di carcere.
La diagnosi di demenza
Qualche settimana fa il cantante era intervenuto sulle sue pagine social per comunicare il suo ritiro dai live a causa di una diagnosi di demenza. Su Instagram, infatti, aveva scritto: "Ai miei fan e amici, è con il cuore a pezzi che devo annunciare il mio ritiro dai live. Dopo una recente diagnosi di demenza a corpi di Lewy (LBD) e atrofia multisistemica (MSA), non sono in grado di esibirmi al livello che desidero e al livello che meritate. Le parole non possono esprimere la mia gratitudine per i tanti anni di ricordi, amore e supporto. Grazie per avermi lasciato vivere i miei sogni. Avete reso la mia vita una meraviglia".
Il ricordo dei compagni di band
Sempre sui social sono intervenuto i suoi ex compagni di band: "Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia di Jack Russell. Speriamo che trovino conforto nel sapere che la voce incredibile di Jack vivrà per sempre. Il suo amore per i fan e i suoi figli è stato ineguagliabile, così come il suo amore per la musica rock. Cosa diresti di qualcuno che è stato al tuo fianco in un viaggio così incredibile, nel bene e nel male? Preferiamo lasciare che la musica riempia gli spazi vuoti. Tutti quegli anni meravigliosi insieme saranno custoditi nel nostro cuore" si legge nella nota
Il messaggio di cordoglio prosegue ricordando i lunghi viaggi e i concerti fatti assieme, nonché il lavoro in studio: "È stato un privilegio e una gioia condividere il palco con lui: molti spettacoli, molte miglia e il massimo del rock. In studio, Jack era incredibile. Si presentava sempre pronto a lavorare. E lavorava sodo, sempre. Jack rimaneva finché non otteneva la migliore performance per ogni canzone. Portava la stessa eccellenza a ogni spettacolo. La coerenza delle sue esibizioni dal vivo era sempre incomparabile. Riposa in pace, a uno dei più grandi campioni del rock".