Morto Giulio Brogi, fu Enea nell’indimenticabile sceneggiato Rai dall’Eneide di Virgilio
È apparso l'ultima volta in televisione l'altro giorno, durante la puntata di Montalbano in tv "Un diario dal '43". Purtroppo ieri ci ha lasciato all'età di 83 anni un grande attore del teatro, del cinema e delle televisione italiana, quel Giulio Brogi che i più in là con gli anni ricorderanno per essere stato il fiero e tormentato Enea nella miniserie televisiva, targata Rai, nel 1971.
La serie tv "Eneide" fu uno sceneggiato televisivo Rai del 1971, diretto da Franco Rossi ed interpretato da Giulio Brogi, tratto dall'omonimo poema epico di Publio Virgilio Marone, uno dei testi classici più famosi della storia della letteratura latina. La miniserie grazie a cui Brogi diventò un volto famoso era composta da sette puntate, per la regia è di Franco Rossi.
La storia dell'eroe Enea, nella serialità televisiva, fu narrata a partire dal naufragio delle navi troiane sulle coste dell'Africa fino alla nascita della stirpe che darà origine alla civiltà di Roma, esattamente come nel Poema virgiliano. Nei panni di Enea, tormentato dalla propria missione, combattuto tra l'amore e il volere divino, c'era proprio Giulio Brogi che offrì al pubblico italiano di allora una straordinaria interpretazione intensa. Accanto a lui da Olga Karlatos nel ruolo di Didone e Alessandro Haber in quello di Miseno, oltre a diversi volti celebri del cinema italiano.
Lo sceneggiato con Brogi/Enea protagonista andò in onda sulla Rai dal 19 dicembre 1971 al 30 gennaio 1972, successivamente grazie alla notorietà raggiunta dalla serie per il piccolo schermo fu tratta una versione per le sale cinematografiche, dal titolo Le avventure di Enea, circa tre anni dopo la prima puntata dell'Eneide in tv. Una curiosità: gli esterni dello sceneggiato furono girati nell'ex Jugoslavia. Ma se Enea è stata la "prima" ribalta al grande pubblico di Giulio Brogi, Montalbano non resterà l'ultima. Lo rivedremo ancora in in televisione in "1994" la serie di Sky non ancora andata in onda nel ruolo di Muratori amico del padre di Stefano Accorsi, avendo già recitato nella stagione precedente "1993".