Morto Alberto Testa, icona della danza mondiale: “Stava male dalla morte del suo amico Zeffirelli”
È morto oggi a 96 anni Alberto Testa, figura di primo piano della danza mondiale del ventesimo secolo. Il 23 dicembre di quest'anno avrebbe compiuto 97 anni. Soprannominato "il prof", Testa è morto nella sua casa di Torino in seguito a un malessere iniziato lo scorso giugno, dopo la morte dell'amico Franco Zeffirelli. Testa è stato un coreografo di livello internazionale, ha curato i balletti per diversi allestimenti operistici, ma di rilievo è stato anche il suo contributo al teatro di prosa.
Alberto Testa, icona della danza mondiale
È stato il fondatore del Premio Positano per l'Arte della Danza, tra i più importanti d'Italia, ed è stato autore di numerose pubblicazioni. Grande amico di Franco Zeffirelli, scomparso lo scorso giugno, aveva iniziato a stare male. Non sono ancora noti i dettagli dei funerali del grande coreografo scomparso oggi.
Opera, teatro e cinema: sue le danze de "Il Gattopardo"
Per comprendere l'importanza di Testa nella danza moderna, basti dire che è stato allievo di Léonide Massine, Margarete Wallmann e Aurel Milloss, ed ha partecipato ai festival più importanti del Bel Paese e non solo, leggasi il Maggio Musicale Fiorentino, la Sagra Musicale Umbra, e il Festival di Salisburgo. Negli anni Sessanta inizia la sua collaborazione con il cinema, tra cui "Il Gattopardo" di Luchino Visconti e per i film proprio di Franco Zeffirelli.