video suggerito
video suggerito

Morto a 73 anni Jack Vettriano, pittore di The Singing butler: iconici i quadri di coppie che ballano in spiaggia

È morto nella sua casa di Nizza il pittore Jack Vettriano, le cui opere – che spesso ritraevano coppie nobili che ballavano sulla spiaggia – sono famose in tutto il mondo.
A cura di Francesco Raiola
10 CONDIVISIONI
Jack Vettriano (ph rune hellestad/Corbis via Getty Images)
Jack Vettriano (ph rune hellestad/Corbis via Getty Images)

È morto nella sua casa di Nizza, in Francia il pittore autodidatta scozzese Jack Vettriano, a 73 anni. A comunicarlo è il suo portavoce che specifica anche che la morte dovrebbe essere avvenuta per cause naturali. I quadri del pittore sono famosissimi e riprodotti ovunque nel mondo, anche grazie alla caratteristica che li contraddistingue: molti dei quadri, infatti, rappresentano uomini e donne eleganti che ballano su spiagge da sogno, e come avviene per artisti come quelli di Edward Hopper, per esempio, sono riconoscibili in tuto il mondo, anche grazie al suo modo di dipingere. Proprio in questi giorni, a Bologna era cominciata una sua mostra, la prima in Italia.

Le origini di Vettriano

Nato da una famiglia scozzese di origini italiane Vettriano comincia a dipingere solo a 21 anni, e lo fa da autodidatta, visto che in precedenza era stato costretto a fare altri lavori per aiutare economicamente la famiglia. Un set di pennelli e acquerelli regalatigli da una ragazza lo spinsero a mettersi alla prova con la pittura e solo quindici anni dopo sarebbe riuscito a esporre in un ambiente professionale, e come ricorda la biografia della mostra italiana "durante la sua mostra d’esordio, nel primo giorno d'esposizione, entrambi i suoi dipinti presentati sono venduti, dando inizio alla sua prestigiosa carriera". La mostra era quella mostra annuale della Royal Scottish Academy.

L'opera più famosa è The Singing Butler

Il quadro più famoso di Jack Vettriano: The Singing Butler
Il quadro più famoso di Jack Vettriano: The Singing Butler

La sua opera più nota, probabilmente, è "The Singing Butler", un'opera del 1992 che raffigura una coppia di amanti, in abito da sera, che balla su una spiaggia durante una tempesta, mentre due maggiordomi cercano di tenerli al riparo con due ombrelli, diventato famoso e iconico in tantissimi Paesi. Un quadro iconico al punto che lo street artist inglese Banksy lo usò in maniera satirica, rifacendone uno intitolato "Crude Oil (vettriano)" a cui aggiunse un transatlantico petrolifero che affonda e due figure che trascinano un barile di rifiuti tossici, un modo per inviare un messaggio ambientale, bello stile dell'artista inglese.

Inizialmente i suoi lavori vennero snobbati dai critici d'arte, nonostante il successo di quella prima mostra, ma la sua fama travalicò i confini nazionali e arrivò il successo commerciale che lo portò a esporre in luoghi come Londra, Hong Kong, New York e portò alcuni Vip (come l'attore americano Jack Nicholson) ad acquistare le sue opere: "La scomparsa di Jack Vettriano segna la fine di un'era per l'arte scozzese contemporanea", ha affermato il suo addetto stampa in una dichiarazione. "Le sue opere evocative e senza tempo continueranno ad affascinare e ispirare le generazioni future".

La mostra del pittore scozzese a Bologna

La mostra che lo vede protagonista si tiene a Palazzo Pallavicini che, come si legge nella nota del Museo, "propone per la prima volta al pubblico italiano la possibilità di approfondire la figura di uno tra gli artisti più venduti e riprodotti di tutti i tempi, attraverso un percorso che vede alternarsi più di 70 opere tra oli, opere su carta museale e gli splendidi scatti nello studio di Jack Vettriano eseguiti da Francesco Guidicini, ritrattista ufficiale del ‘Sunday Times' le cui opere sono presenti alla National Portrait Gallery di Londra.

10 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views