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La morte di Liam Payne

Morte Liam Payne, si è consegnato alla polizia uno dei dipendenti dell’hotel indagato per aver fornito la droga

Una svolta nel caso di omicidio colposo per la morte di Liam Payne: un dipendente dell’hotel iscritto al registro degli indagati si è consegnato alla polizia.
A cura di Vincenzo Nasto
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Liam Payne, via Getty Images
Liam Payne, via Getty Images
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A due mesi di distanza dal funerale e a quattro dal suo decesso, le indagini sulla morte di Liam Payne hanno avuto nelle scorse ore uno dei primi punti di svolta: come riportato dai procuratori di Buenos Aires al portale TMZ, uno dei dipendenti dell'hotel iscritto al registro degli indagati si è consegnato alla polizia. Si tratta del 21enne Ezequiel Pereyra, che appariva nei documenti dei funzionari pubblici con l'acronimo E.D.P. L'uomo avrebbe negoziato la sua consegna alla polizia attraverso il lavoro del suo avvocato. Le accuse sulla sua persona vertono sulla fornitura, durante il soggiorno di Payne al CasaSur Palermo Hotel, di cocaina all'artista britannico che avrebbero accentuato anche alcune episodi di violenza avvenuti prima della sua morte. Ma Pereyra non è l'unico elemento dell'hotel che dovrà affrontare i sospetti della polizia argentina: infatti nella ricostruizione che vede ormai 5 indagati, ci sarebbe anche un cameriere del ristorante, riportato con l'acronimo B.N.P ad aver fornito a Payne stupefacenti.

La ricostruzione e le accuse sul dipendente dell'hotel che ha fornito le sostanze stupefacenti a Payne

Infatti, solo la scorsa settimana, l'ufficio del procuratore penale e penitenziario nazionale dell'Argentina ha annunciato in una dichiarazione in lingua spagnola che il giudice Laura Bruniard stava perseguendo cinque persone per il loro presunto coinvolgimento nella morte di Payne. Oltre ai dipendenti dell'hotel, ci sarebbe anche un rappresentante di Liam Payne, identificato con l'acronimo R.L.N. Nel frattempo, le accuse a Pereyra vertono sulla ricostruzione di una consegna di cocaina avvenuta il 15 ottobre alle 3:25 del mattino e il 16 ottobre, il giorno della morte del cantante, tra le 15:30 e le 16. Payne si trovava in vacanza in Argentina, dopo aver assistito il 2 ottobre al concerto di Niall Horan, suo ex compagno di band agli One Direction, alla Movistar Arena Humboldt di Buenos Aires.

Arrestato anche il cameriere della struttura iscritto nel registro degli indagati

Ad accellerare i tempi di consegna alle forze dell'ordine di Pereyra, come riporta il Los Angeles Times, ci sarebbe stato l'arresto preventivo del cameriere. Questo avrebbe portato immediatamente la polizia alla ricerca di Pereyra nella sua abitazione, in cui non era stato però localizzato. Nel frattempo si sono avuto lo scorso 20 novembre, a oltre un mese dal decesso di Payne, i funerali dell'artista: la salma dell'autore britannico è stata trasportata da Buenos Aires alla Chiesa del XII Secolo a Wolwerhampton, luogo natio del cantante. Alla cerimonia erano presenti gli ex compagni di band, Harry Styles , Niall Horan, Louis Tomlinson e Zayn Malik, insieme al presentatore televisivo e attore James Corden e al conduttore radiofonico della BBC Scott Mills.

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