Morte Liam Payne: ordinata la custodia cautelare in carcere per i due giovani accusati di avergli venduto droga
Il giudice Laura Bruniard ha ordinato la custodia cautelare in carcere per Braian Nahuel Paiz e Ezequiel David Pereyra, i due giovani accusati di avere venduto droga a Liam Payne il giorno della sua morte. Proseguono spedite in Argentina le indagini relative alla morte dell’ex One Direction, scomparso a soli 31 anni in seguito a una caduta avvenuta dal balcone della camera del suo hotel a Buenos Aires. Secondo il prestigioso quotidiano web argentino Infobae, poche ore fa sarebbe arrivata la decisione del giudice di procedere con la misura della custodia cautelare per due dei cinque indagati, ai quali è stata negata la libertà su cauzione.
Le accuse a carico di Braian Nahuel Paiz e Ezequiel David Pereyra
Il 24enne Braian Nahuel Paiz (cameriere in un ristorante a Puerto Madero, lo stesso nel quale aveva conosciuto Payne) e il 21enne Ezequiel David Pereyra (impiegato dell’albergo all’interno del quale l’artista alloggiava) sono stati formalmente accusati di avere venduto droga al cantante in due diverse occasioni. La pena massima prevista nel caso in cui l’accusa dovesse essere confermata ammonta a 15 anni. Per gli altri tre indagati (Roger Nores, amico di Liam e imprenditore; Gilda Martin, capo della sicurezza dell’hotel; Esteban Grassi, capo-receptionist dell’albergo) il tribunale ha deciso di procedere con l’accusa di omicidio colposo senza custodia cautelare in carcere in cambio del divieto di viaggio e di una confisca preventiva di 38mila dollari sui loro beni. A Paiz e Pereyra sono state concesse 24 ore pre presentarsi in tribunale, dove si presume sarà comunicata loro la data per presentarsi in prigione. Secondo l’ordinamento locale, a entrambi sarà concessa l’opportunità di presentare ricorso contro l’incarcerazione a scopo cautelativo.
L’avvocato di Braian Nahuel Paiz: “Il mio assistito non è uno spacciatore”
Fernando Madeo, avvocato di Braian Nahuel Paiz, ha rilasciato una dichiarazione nella quale ha definito illegittima la misura della custodia cautelare in carcere e ha annunciato che presenterà ricorso: “Braian ha rilasciato una deposizione molto ampia che ha chiarito tutti i fatti. Ha dichiarato di avere incontrato Liam Payne in due occasioni. Tra le altre cose, insieme hanno consumato stupefacenti ma non gli ha mai venduto droga. Braian fa uso di droghe e lo ha fatto anche quando ha incontrato Liam. Ma non è accaduto che uno abbia preso droga dall’altro: erano insieme e hanno consumato quello che avevano. Durante il loro incontro in albergo, il mio cliente aveva droga per uso personale. Anche Liam ne aveva e si sono sballati insieme”. Pereyra, l’altro giovane accusato di avere venduto droga a Payne, non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione.
L’amico di Liam Payne smentisce di averlo abbandonato
Gilda Martin e Esteban Grassi sono i due dipendenti dell’hotel CasaSur identificati come coloro che hanno trasportato materialmente Payne nella sua camera pochi minuti prima della fatale caduta dal balcone. Roger Nores, invece, è l’amico di Liam accusato di essere il suo manager de facto. L’uomo è stato indagato con l’accusa di avere abbandonato a se stesso Payne nonostante le sue condizioni di evidente alterazione. “Non ho mai abbandonato Liam”, si è difeso, “Sono stato al suo hotel 3 volte quel giorno e me ne sono andato 40 minuiti prima che cadesse. C’erano più di 15 persone nell’hall dell’hotel con le quali Liam stava chiacchierando e scherzando quando me ne sono andato. Non avrei mai potuto immaginare che potesse accadere una cosa del genere. Non ero il suo manager, solo un carissimo amico”.
Sospesa la serie Netflix con le ultime immagini di Liam Payne, atteso l’ok della famiglia
Intanto, Netflix ha fatto sapere che non trasmetterà lo show Building the Band, ultimo progetto professionale per la tv realizzato da Liam Payne, in attesa della decisione della famiglia del cantante. Si tratta di un talent show alle riprese del quale Payne ha partecipato insieme a Nicole Scherzinger e Kelly Rowland. L’obiettivo del talent consiste nel riuscire a mettere insieme una nuova band musicale scegliendo gli artisti che la comporranno. Lo show sarà inserito nel catalogo Netflix nel 2025 solo se la famiglia dell’artista darà la sua benedizione.