Modigliani, Napoli e la pizza: una mostra multisensoriale
Nel cuore del quartiere Chiaia a Napoli, negli antri tufacei dell’originaria Grotta del Chiatamone, ha da poco inaugurato una mostra “Moddigliani, les femmes” dedicata al grande genio livornese. In realtà più che una classica mostra si tratta di un’istallazione – ospitata nell’Agorà Morelli, fino al 9 agosto – interamente realizzata con l’ausilio di nuove tecnologie.
In continuità con altri progetti già realizzati come “Le Mostre Impossibili” e “Van Gogh Alive”, l’Istituto Amedeo Modigliani, in preparazione del centenario della morte del grande artista, presenta una prima sezione di opere dedicata alle donne, da cui appunto il titolo: “Les Femmes”.
La mostra presenta 50 opere di Modigliani riprodotte ad altissima definizione su uno speciale supporto montato su pannelli retroilluminati a led, grazie a un processo che ha consentito l’assoluto rispetto delle dimensioni e dei colori dell’originale. In più oltre 90 tra foto e documenti d’epoca, spesso inediti, relativi alla vita del grande artista italiano.
“Coltiviamo un sogno, una speranza: costruire, realizzare la Casa Modigliani in Italia – afferma Luciano Renzi, Presidente dell’Istituto Amedeo Modigliani – non un luogo meramente celebrativo, ma soprattutto un luogo vitale, dinamico, in grado nel nome del grande artista di sviluppare, alimentare, la nuova creatività italiana e internazionale. Desideriamo avviarci alle celebrazioni del centenario della morte di Modigliani cercando non solo di realizzare l'opera omnia dell'artista in retroilluminazione, ma soprattutto raccogliere in tutto il mondo il contributo di artisti contemporanei viventi affinché si possa concretizzare il più grande Omaggio artistico e culturale all'opera di Modigliani”.
L'App “Modigliani Les Femmes” è dotata del sistema iBeacon per visualizzare contenuti aggiuntivi relativi alla mostra direttamente su smartphone. Avvicinandosi ai pannelli sarà possibile visualizzare contenuti extra sulla vita e le opere di Modigliani.
In occasione di questa mostra e in collaborazione con l'Istituto, il pizzaiolo Gino Sorbillo ha ideato una speciale "pizza Modigliani" che si ispira alla tavolozza originale del pittore i cui ingredienti sono: farina di agricoltura biologica tipo 0 e integrale, una speciale ricotta di bufala al carbone che dà quel colore grigio, pomodoro San Marzano Gusta Rosso, olio d'oliva biologico e a fine cottura una spruzzata di acqua di mare spray. Uno speciale connubio tra a arte e cucina, un'esperienza che unisce i piacere dell'intelletto a quelli della gola, un modo singolare e innovativo per divulgare l'opera di un grande artista.