Mew sul rientro ad Amici 23: “Non lo avrei fatto per rispetto”. Su Ayle: “Vorrei collaborare con lui”
Lo scorso febbraio, dopo alcuni giorni passati a casa per il ritiro da Amici 23, Ayle aveva richiesto alla trasmissione di poter rientrare, facendo appello anche alla decisione con cui Anna Pettinelli ha difeso il suo ritorno, prima con gli altri giudici, poi con il pubblico. Una decisione che aveva scatenato le ire di alcuni concorrenti, come Malìa, eliminato dopo qualche settimana e che ha ripetutamente ricordato all'autore toscano come avesse mancato di rispetto "a noi, al programma, a tutti". Il precedente, il primo in questi termini nella storia del programma, aveva anche aperto le porte a possibili ritorni, tra cui quello di Cricca, già ritornato nell'edizione precedente dopo il Capodanno Gate, ma anche ai più recenti Mew e Matthew, che avevano abbandonato la classe un mese prima. Le motivazioni erano completamente diverse, legate allo stato di salute mentale della giovane cantante, che intervistata da Fanpage.it è ritornata anche sulla possibilità di rientrare durante quest'edizione.
Il ritorno di Mew ad Amici 23 dopo l'addio
La cantante ha infatti rivelato che non l'è stato proposto di ritornare nell'edizione in corso: "Non mi è stato proposto, ma anche se lo avessero fatto, non lo avrei fatto per una questione in primis di rispetto nei confronti degli altri. Perché comunque c'è chi era lì e si sta facendo tutto il percorso senza pause". Mew ha spiegato bene che un suo ritorno non avrebbe fatto altro che rendere ancora più difficili le dinamiche del programma: "Non aveva senso per me uscire, provare a sistemare i problemi e rientrare lì con l'incognita di stare bene per due settimane. Poi cosa avrei dovuto fare? Ritornare fuori se stavo male di nuovo? Non aveva senso per me, quindi è giusto che sia andata così".
Mew: "Ayle è la persona con cui mi piacerebbe collaborare in futuro"
Ma Mew ha anche rivelato che Ayle sarebbe stato l'artista con cui avrebbe preferito collaborare per una visione similare della musica e dei contorni "dark pop", come li ha definiti la cantante: "Io vedo Ayle come una persona molto affine a me, sia come persona, sia come musicalità. Parla di cose che mi piacciono, cose in cui mi ritrovo nei suoi inediti che ha fatto uscire ad Amici, con delle pearole che rispecchiano situazioni di vita che io ho vissuto. Un personaggio che io trovo molto interessante e in futuro mi piacerebbe fare musica con lui". Mew ha sottolineato che ci siano anche altri cantanti di cui apprezza le doti, ma non in linea con la propria visione musicale: "A me piacciono molto i pezzi di Mida, ma non penso di riuscire a cantare un pezzo dei suoi. Sono lontana come genere e la musica che voglio fare io non è quella. Stimo tutti, ma penso che Ayle sia la persona più vicina a me e mi piacerebbe molto poter lavore con lui".