Mercadante e San Ferdinando: a Napoli il Teatro Stabile inaugura la stagione 2013/2014
Il Teatro Stabile di Napoli festeggia quest’anno i dieci anni di attività. La programmazione, partita da pochi giorni, conta 21 spettacoli: otto al Mercadante, dieci al ridotto del Mercadante stesso e purtroppo solo tre spettacoli al teatro San Ferdinando, lo storico teatro di Eduardo che paga evidentemente ancora lo scotto di trovarsi fuori dal ristretto centro di Napoli.
Il cartellone propone testi di autori che vanno da Patroni Griffi a Gogol, da Feydeau a Eduardo, da Shakespeare a Viviani, da Neil Simon a Italo Svevo a Emma Dante. Due progetti sono comprensivi di più spettacoli, parliamo dei cinque spettacoli dedicati ad Annamaria Ortese, messi in scena l’anno scorso e ripresentati fino a dicembre presso il ridotto del Mercadante, e i cinque nuovi spettacoli che cinque diversi registi (Paolo Coletta, Claudio Di Palma, Andrea Renzi, Francesco Saponaro e lo stesso Luca De Fusco) da gennaio ad aprile dedicheranno all’opera di Raffaele La Capria.
Tra i nomi più attesi della stagione sicuramente spicca Toni Servillo con “Le voci di dentro” di Eduardo de Filippo. La fama dell’attore e regista casertano negli ultimi anni è cresciuta in maniera esponenziale e il ritorno ai testi di Eduardo (dopo la riuscita messa in scena di "Sabato, domenica e lunedì" del 2002) ha generato un’attesa spasmodica. I biglietti sono già esauriti, così come più o meno è successo nel resto d'Italia, risultato anche di una compagnia di attori di qualità e ovviamente di un testo di indiscusso valore.
Atteso anche il debutto nazionale del Le sorelle Macaluso, il nuovo spettacolo di Emma Dante, che lei stessa descrive con le parole: "Le sorelle Macaluso sono uno stormo di corvi che partecipano al proprio funerale e a quello degli altri. Sospesi tra la terra e il cielo. In confusione tra vita e morte". L'artista siciliana ritorna al teatro dopo la breve parentesi cinematografica che l’ha vista presentare il suo film “Via Castellana Bandiera” alla mostra del cinema di Venezia. Altro nome di spicco Arturo Cirillo, che porta in scena "La purga" di Georges Feydeau con Sabrina Scuccimarra, Rosario Giglio, Luciano Saltarelli e Giuseppina Cervizzi.
Si ripropongono poi in stagione gli spettacoli già presentati al Napoli. Teatro festival Italia 2013: la Bisbetica domata di William Shakespeare del regista russo Andrej Konchalovskij, Circo Equestre Sgueglia di Raffaele Viviani con la regia di Alfredo Arias, Antonio e Cleopatra di William Shakespeare con la regia di Luca De Fusco. La scelta di mettere in cartellone gli spettacoli del Teatro Festival suona un po’ strana, soprattutto se uno degli spettacoli porta la regia di Luca de Fusco, direttore del festival ma anche del Teatro Stabile di Napoli, il cui nome in cartellone quest’anno compare almeno tre volte, quattro se contiamo anche la firma come direttore. Potremmo anche parlare delle difficoltà economiche del teatro e di come spesso incidano su scelte arbitrariamente più e meno oculate nel corso della stagione, ma queste sono polemiche ormai annose, su cui forse è inutile soffermarci ancora una volta, convinti che tanto niente cambierà.