Max Pezzali: “Repetto? Dopo alcune incomprensioni non ci si parla. Tornare insieme sul palco è stato un trionfo”
Ospite da Fabio Fazio a Che Tempo Che Fa, Max Pezzali ha parlato del periodo di grande successo che sta vivendo da due anni a questa parte. Complice anche la serie su Sky Hanno ucciso l'uomo ragno, che ripercorre la storia degli 883, il cantante si è detto incredulo dell'onda di affetto che sta ricevendo dei fan: "È un po' come se si fossero allineati una serie di fattori, per me ha un po' dell'assurdo e un po' dell'incomprensibile, non mi sarei mai aspettato di riempire gli stadi", le parole dell'artista. E sul suo rapporto con Mauro Repetto: "Dopo un po' di incomprensioni si arriva a un certo punto a un'età in cui magari non si parla troppo, allora c'è il momento in cui bisogna ritornare a farlo".
Le parole di Max Pezzali sul rapporto con Mauro Repetto
Max Pezzali e Mauro Repetto – che si sono conosciuti tra i banchi di scuola – si sono separati artisticamente nel 1994, dopo due album (Hanno ucciso l'uomo ragno del 1992 e Nord sud ovest est del 1993) e molti remix. Durante la data del concerto di max del 10 gennaio al Forum d'Assago, i due sono tornati sul palco insieme e il video dell'esibizione è diventato virale sui social: "È stato un trionfo – ha detto Pezzali – perché abbiamo avuto la possibilità di ricalcare di nuovo il palco insieme, tra l'altro lo abbiamo fatto nel punto più alto della struttura, a circa otto metri d'altezza, e il fatto che non siamo caduti è già una grandissima notizia, vista l'età e l'agitazione".
Come spiegato dal cantante, dopo anni di lontananza, tra i due è tornato il sereno: "Dopo un po' di incomprensioni si arriva a un certo punto a un'età in cui magari non si parla troppo, allora c'è il momento in cui bisogna ritornare a farlo".
Il successo di Hanno ucciso l'uomo ragno
Che la serie sulla storia degli 883, Hanno ucciso l'uomo ragno, uscita a ottobre su Sky, potesse diventare un successo, si era visto fin da subito. Quando i primi due episodi avevano battuto ogni record, collezionando più di 1 milione 300mila spettatori medi in una settimana, facendone la serie Sky Original debuttante più vista su Sky negli ultimi 8 anni. Sul prodotto, Pezzali ha detto:
Non credevo che la nostra storia potesse interessare a qualcuno. Quando poi ho visto che questa cosa si era realizzata ho capito che era tutto vero, sono rimasto sconvolto dal fatto che ci fosse qualcuno che interpretava me. La serie è servita a mio figlio per capire la mia storia. Lui non aveva mai capito esattamente chi io fossi perché, essendo giovane, non aveva la più pallida idea di chi fossero gli 883, improvvisamente sono diventato una specie di idolo.