Matteo Salvini e la moto d’acqua: da Obama a Moro, il contegno dei politici al mare
Il contrasto è forte, immenso, implacabile. Quello tra le fotografie non proprio esteticamente perfette di Matteo Salvini al mare e i politici che hanno fatto la storia, più o meno recente. Da Barack Obama a Bill Clinton, da Tito a Winston Churchill, passando per Aldo Moro e Vladimir Putin, raramente i politici amano mostrarsi nella stessa maniera goffa, panciuta, in una parola cercando disperatamente di somigliare all"‘uomo qualunque" come fa Matteo Salvini.
Nemmeno Benito Mussolini, forse il più vicino esteticamente alla goffaggine dell'attuale vice premier, ha osato tanto pur di mostrarsi in tutto e per tutto simile al popolo che vuole rappresentare. Tra le tante novità, Matteo Salvini ha osato compiere quel salto. Strategia comunicativa precisa, naturalmente, anche in questo caso. Le occasioni ormai si sprecano, il suo profilo twitter è pieno di foto del genere. L'ultima volta, in occasione dell'affaire relativo all'uso di una moto d'acqua della polizia di Stato per far fare un giro al figlio del ministro.
Da Obama a Churchill: il contegno dei politici al mare
Dai tuffi temerari di Barack Obama a Pyramid Beach, al cacciatore di squali Vladimir Putin agghindato di tutto punto come un militare, tutto risponde alla necessità comunicativa del politico, rispetto ai suoi elettori. Strategie comunicative molto diverse, che rispecchiano il clima di un'epoca. Essere cool per Obama era un valore e probabilmente lo era anche per i suoi elettori. Questione che evidentemente fa molto "elité" e poco popolo, come invece fanno le foto sgraziate di Matteo Salvini. Un contrasto pazzesco, per uno scenario totalmente cambiato nel nostro Paese, come ha fatto notare stamattina sul suo profilo Twitter l'illustratore e regista Gipi, che ha postato semplicemente la foto in giacca e cravatta di Aldo Moro nel 1961 in spiaggia a Terracina con sua figlia.