Mangasia a Roma: il mondo del fumetto asiatico per la prima volta in mostra
Il 7 ottobre ha inaugurato, negli spazi del Palazzo delle Esposizioni di Roma, “Mangasia: Wonderlands of Asian Comics”. Si tratta della prima mostra interamente dedicata al mondo del fumetto orientale con pezzi unici, approfondimenti e incontri sui più affascinanti aspetti dell'arte del manga.
Fino al 21 gennaio 2018 saranno esposte oltre duecento tavole, molte delle quali non sono mai state mostrate fuori dal loro paese d'origine, per un totale di 300 autori provenienti dai numerosi paesi. Si va dall'opera disegnata nel 1830 dal giapponese Katsushika Hokusai “La casa dei piatti rotti” fino ai “Viaggi in Occidente” di Zhang Guangyu, passando attraverso sei sezioni che narrano le favole e il folclore, il rapporto con la censura e quello con le tecnologie multimediali.
L'idea, promossa dallo scrittore Paul Gravett, è quella di offrire una panoramica a tutto tondo dell'immenso mondo del manga: una vera e propria arte nata circa due secoli fa dalla tradizione popolare e trasformatasi nel tempo in un fenomeno commerciale senza precedenti. Le opere in mostra provengono non solo dal Giappone, ma anche dalla Corea del Nord, dalla Corea del Sud, da India, Cina, Malesia e Filippine, nonché dai meno noti manga cambogiani e vietnamiti.
Alla scoperta del mondo manga
All'esposizione vera e propria si affiancheranno, in questi mesi, una serie di incontri con i disegnatori, gli sceneggiatori e gli editori che da anni lavorano per portare l'immaginario asiatico in Italia. Giovedì 12 ottobre si parte con un approfondimento sul rapporto fra il nostro Paese e il Giappone, dalle origini del fenomeno al giorno d'oggi. Il 26 ottobre sarà invece dedicato al “Manga quotidiano”: insieme alla scrittrice Francesca Scotti si approfondirà il particolare aspetto comunicativo del fumetto all'interno della vita quotidiana dei paesi asiatici.
Con “Manga Revolution” invece, in programma per il 9 novembre, si parlerà dei celeberrimi “Sailor Moon”, “One Piece” e “Dragon Ball” e del loro impatto sull'animazione e il cinema insieme a Sabrina Perucca, Direttore Artistico di “Romics”, e al fumettista Sergio Algozzino. Si prosegue il 30 novembre con “La voce dei Manga” e quindi con uno sguardo interessante sui linguaggi verbali e grafici del fumetto. Infine, per tutto il mese di dicembre, si parlerà della cultura giapponese e dei temi più popolari come il fenomeno cosplay e i videogame con “Fenomeno Giappone”, previsto per il 14 dicembre.