Madonna: “In coma indotto per 48 ore. Ho dovuto quasi morire per riunire tutti i miei figli”
Il Celebretion World Tour di Madonna continua e la pop star, oltre ad esaltare il pubblico con le sue performance, ha raccontato anche alcuni momenti della sua vita privata. Nel concerto tenutosi a New York lo scorso weekend, come riportato dalla testata People, la cantante ha parlato di quello che è accaduto dopo l'infezione batterica che l'ha colpita lo scorso giugno e per la quale ha dovuto slittare le date del suo tour mondiale.
Madonna racconta i primi momenti dopo il coma
La pop star, quindi, ha voluto condividere anche questa terribile esperienza con i suoi fan, ai quali racconta di essere stata in coma indotto per 48 ore, prima di poter finalmente riaprire gli occhi rivedere i suoi figli. La cantante, quindi, ricorda quei momenti: "Quando ho ripreso coscienza per la prima volta ho visto i miei sei meravigliosi figli seduti intorno a me. A proposito, ho dovuto praticamente morire per riunire tutti i miei figli in una sola stanza".
Si tratta, ovviamente, di Lourdes, 27, Rocco, 23, David Banda, 18, Mercy James, 17, e le gemelle Estere e Stella che hanno 11 anni. Madonna ha sempre sottolineato quanto abbia fatto di tutto per cercare di creare un rapporto saldo e profondo con i suoi figli, nonostante abbiano ormai età diverse. Ma non è solo a loro che sente di voler rivolgere un ringraziamento, ma anche alla sua amica Shavawn, che l'ha aiutata in quel momento difficile: "Qui fra noi c'è una donna davvero importante. Mi ha salvato la vita, portandomi di corsa in ospedale dopo che ero svenuta sul pavimento del bagno".
D'altra parte non è la prima volta che la cantante ricorda quello che ha vissuto lo scorso giugno. Durante un altro concerto, in una delle sue prime tappe, ha infatti dichiarato: "Meno di quattro mesi fa mi trovavo in un letto d’ospedale: ero priva di sensi e la gente pensava che avrei potuto non farcela. Il fatto che sia qui a raccontarvelo è un cazzo di miracolo".