L’ultima apparizione pubblica di Michela Murgia: “Non ce ne saranno altre”
L'ultima esibizione pubblica di Michela Murgia è stata quella che, assieme a Chiara Tagliaferri, ha tenuto sabato 10 giugno al Festival Archivissima che si è tenuto a Torino. Dopo quella serata, infatti, la scrittrice scomparsa il 10 agosto a causa di un tumore al rene, decise di fermare le uscite pubbliche per concentrarsi sulla sua famiglia, perché ormai le forze erano sempre meno e voleva concentrarsi sulle persone che amava. La scrittrice era stata ospite del Salone del Libro di Torino solo poche settimane prima, per presentare il suo ultimo libro, Tre ciotole, pubblicato da Mondadori, che segnava il suo ritorno alla narrativa dopo la pubblicazione di alcuni saggi.
Murgia e Tagliaferri, che assieme sono le voci e le penne del podcast "Morgana" – diventato anche un libro per Mondadori – avevano accettato l'invito del festival Archivissima che ha come obiettivo quello di valorizzare gli archivi. E proprio grazie a un enorme lavoro di ricerca d'archivio le due scrittrici erano arrivate a raccontare la vita di Fernanda Pivano: "Un emozionante ritratto, tra immagini e audio di archivio, dedicato a Nanda Pivano, una figura "fuori dagli schemi", seguendo le linee di rottura e demarcazione che l’autrice e traduttrice seppe tracciare con il suo sguardo aperto e appassionato nel disvelare mondi e aprire strade inedite, dalla moda alla morale, dai costumi alla letteratura". Era questa la presentazione dello spettacolo sold out che ha visto Murgia e Tagliaferri alternarsi al microfono per questo racconto.
È stata in questa occasione, per la prima volta, che la scrittrice aveva detto che non ci sarebbero state altre presentazioni nei mesi a venire, ma che questa non aveva voluta perdersela, sia per il legame con il Festival sia perché c'era proprio Chiara Tagliaferri: "Abbiamo cancellato un sacco di date in questi mesi a venire, non farò neanche presentazioni del libro però questa l'ho lasciata, perché tornare a Torino per me è sempre una consolazione, dell'anima e personale, con Chiara, perché questa cosa la volevamo fare".
La fatica, però, si era fatta sentire e per questo motivo Murgia aveva voluto specificare anche in una storia che quello sarebbe stato l'ultimo appuntamento, e che non avrebbe neanche presentato il suo ultimo libro: "Sto tornando a casa da quella che era l'ultima uscita pubblica che conto di fare per i prossimi sei mesi. Grazie degli inviti che mi state facendo. Non ho le forze né il tempo per accettarli, il mio prossimo tempo è per chi amo. Non farò neanche presentazioni di Tre Ciotole. Ma Mondadori ha pensato di fare per me una cosa speciale, una ristampa di 5.000 copie autografe, andranno in tutte le librerie italiane. Grazie a voi che state amando questo libro oltre ogni speranza".