Lucca, il sogno di Visconti in mostra: il film su ‘Alla ricerca del tempo perduto’ di Proust
Un sogno che non ha visto la luce e che molto probabilmente non la vedrà più. Diventa una mostra dal titolo "Luchino Visconti. Alla ricerca del tempo perduto. Storia di un film mai realizzato", a cura di Alessandro Romanini e Francesco Frigeri ospitata al Palazzo Ducale di Lucca dal 17 marzo al 21 aprile. Nel percorso narrativo a disposizione dei visitatori più di 40 progetti scenografici esecutivi, pronti ad essere trasformati in un set cinematografico, oltre a un alto numero di bozzetti di costumi e un vasto apparato di documentazione, per raccontare il sogno di Luchino Visconti di tradurre sul grande schermo l'opera epocale di Marcel Proust.
La mostra, promossa da Lucca film festival e Europa cinema, insieme al Centro sperimentale di cinematografia di Roma, sarà inaugurata domani, sabato 17 marzo, alle 18 a Palazzo Ducale. Ripercorre, attraverso disegni esecutivi, scene e costumi tratti dagli appunti del regista, il progetto, cui Visconti si dedicò a lungo, di tradurre in pellicola il testo è le atmosfere della Recherche di Proust. Nel 1971, a margine dell'uscita del suo capolavoro "Morte a Venezia", in un'intervista a Le Monde, il regista del Gattopardo dichiarò di provenire da quel mondo là, essendo nato nel 1906 il suo mondo è quello di Proust e di tutta la sua generazione di artisti e intellettuali.
Di conseguenza non è così strano immaginare che abbia sperato di poter trarre un film da un'opera che, secondo alcuni, è quasi impossibile da trasportare sul grande schermo. Anzi. Quel progetto era in fase abbastanza avanzata, così come ci racconta il percorso espositivo della scenografie e dei bozzetti presenti al Palazzo Ducale di Lucca con "Luchino Visconti. Alla ricerca del tempo perduto. Storia di un film mai realizzato".