Louvre, dopo gli attentati terroristici tornano a crescere i visitatori
Passata la paura e la grande depressione, dovuta alle conseguenze degli attentati terroristici del 13 novembre 2015 e quelli a macchia di leopardo del 2016, la capitale francese rialza la testa per quanto riguarda il numero di visitatori, e con Parigi anche il museo più visitato d'Europa, il Louvre. Sia quello principale, sia quello nella filiale di Lens, infatti, crescono in termini di biglietti staccati. Nel 2017, infatti, rispetto alla crisi del 2016, anno caratterizzato dalla paura degli attentati terroristici, la ripresa è nettissima. In totale all'incirca 8,5 milioni di persone hanno ammirato le collezioni di Parigi e Lens (8,1 soltanto a Parigi).
La quota maggioritaria di turisti arriva da fuori la Francia, sono infatti 5,6 milioni le presenze di turisti stranieri, cioè il 70% del totale, segno che la grande paura dopo gli attentati dell'Isis al Bataclan e, in generale, in Francia per tutto il 2016, è passata. Tra i turisti stranieri, è da segnalare la ripresa dei visitatori americani con 1,2 milioni di presenze, che rappresenta il 25% in più rispetto al 2016. A ruota, dopo il turismo statunitense, ecco quello cinese, una legione di quasi 700mila anime.
Straordinario poi il successo delle mostre organizzate durante il 2017, in testa alle quali – stando al comunicato della direzione del Louvre – figura la straordinaria esposizione su "Vermeer e i maestri della pittura di genere", visitata da 325.000 persone, con una media di 4.200 ingressi al giorno.