L’organista titolare di Notre-Dame in concerto nel Duomo di Ravello
Sembra che studi e si eserciti di notte sul maestoso organo realizzato da Aristide Cavailé-Coll nel 1868 e risparmiato dal devastante incendio che ha coinvolto Notre-Dame. E stasera, ore 20, al duomo di Ravello, in costiera amalfitana, Olivier Latry mostrerà al pubblico il frutto di quegli esercizi nel concerto de “Le note di Sigilgaita” che lo vedrà protagonista. L’organista titolare della Cattedrale di Notre-Dame, infatti, è solo l'ultimo esponente di una tradizione organistica straordinaria, tutta al francese, tramandata attraverso l’insegnamento al Conservatorio e la pratica nella grandi chiese.
Ravello chiama Notre-Dame: Bach, Mozart e Beethoven
Latry, attraverso il suo maestro Gaston Litaize, e da questi a Marcel Dupré, risale alla scuola di Charles-Marie Widor, l'organista tardo-romantico che tenne la titolarità di un altro eccezionale Cavaillé-Coll, quello di Saint-Sulpice, per sessantaquattro anni. Suo rivale, presente in questo programma con una sua trascrizione bachiana, fu Eugène Bigout, a sua volta titolare nella Chiesa di Saint Augustin, sempre a Parigi. Non poteva mancare un omaggio a un altro organista e improvvisatore celebre, Jean Guillou, titolare per cinquant’anni dell’immenso organo di Saint-Eustache, con la sua versione del Preludio e fuga su tema B.A.C.H di Liszt.
Il programma contiene anche due composizioni, la prima di Mozart (eccelsa) e la seconda di Beethoven per l’organo meccanico (uno strumento collegato a un meccanismo ad orologeria che ad ore prestabilite metteva in funzione le canne con un rullo dentato, sul quale era stato preparato il brano musicale da eseguire). Furono commissionate dal conte Deym che a Vienna aveva aperto un mausoleo con la statua di cera del feldmaresciallo Laudon, circondato da appunto da carillon e orologi musicali, i quali a differenza della musica di Mozart, non sopravvissero al loro ideatore.
Giovedì 29 agosto
Le note di Sigilgaita
Duomo di Ravello, ore 20.00
Olivier Latry
Musiche di Couperin, Beethoven, Mozart, Widor, Bach, Gigout, Liszt
Ingresso libero
Programma
François Couperin
Offertoire sur les grands jeux
(dalla «Messe des Paroisses»)
Ludwig van Beethoven
Adagio assai per organo meccanico
Wolfgang-Amadeus Mozart
Fantasia in fa minore per organo meccanico K.608
Charles-Marie Widor
Marche du veilleur de nuit
(da «Memento Bach»)
Johann-Sebastian Bach
Fantasia e fuga in sol minore, BWV 542
Eugène Gigout
Aria da la Cantate de la Pentecôte
Franz Liszt
Preludio e fuga su B.A.C.H
(versione di Jean Guillou)
Olivier Latry
Improvvisazione