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Leonardo: il Louvre al Castello Sforzesco di Milano per le grandi mostre del centenario

Nel 2019 ricorrono i cinquecento anni dalla morte di Leonardo da Vinci. Per l’occasione, il Louvre di Parigi e il Castello Sforzesco di Milano hanno già annunciato alcune importanti mostre dedicate al genio del Rinascimento, e non solo.
A cura di Federica D'Alfonso
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La Monna Lisa di Leonardo
La Monna Lisa di Leonardo

Nel 2019 si celebreranno i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci: un intero anno dedicato al genio ineguagliabile del Maestro, in Italia ma anche all'estero. Un'occasione non soltanto per tornare a parlare dei tanti misteri che avvolgono la sua arte, ma anche per riscoprire la storia, le opere e gli altri grandi artisti che hanno reso grande il Rinascimento italiano.

Uno dei protagonisti di un anno culturale imperdibile è il Castello sforzesco di Milano, il quale ha da poco annunciato la riapertura, in seguito ad un restauro che dura dal 2013, della sala delle Asse del Castello affrescata appunto da Leonardo. E non solo: la città di Milano si prepara ad accogliere una lunga serie di iniziative dedicate all'arte e al genio dell'autore della Monna Lisa.

Anima e corpo, da Parigi a Milano

Il fulcro di tali iniziative sarà l'intensa collaborazione scientifica avviata con i maggiori musei d'Europa, fra i quali spicca il Louvre di Parigi. Fiore all'occhiello del ricco programma espositivo sarà la mostra “Anima e corpo. Movimenti del corpo e emozioni dell'anima nella scultura italiana dal 1460 al 1520”, che verrà proposta in un doppio appuntamento nel 2020: da aprile a luglio sarà visibile a Parigi, mentre dal settembre al dicembre dello stesso anno sarà riallestita negli spazi del Castello Sforzesco. Protagonista, insieme a Leonardo e agli altri maestri del Rinascimento, anche Michelangelo: a Parigi con lo “Schiavo morente” e lo “Schiavo ribelle”, a Milano con la celeberrima Pietà Rondanini.

La Pietà di Michelangelo: le origini

L'attesa è già grandissima, ma prima di poter ammirare le oltre cento opere che per l'occasione arriveranno da New York, Vienna, Berlino e dal Victorian&Albert Museum di Londra, tanti altri sono gli eventi espositivi in programma: come “Vesperbild. All'origine della Pietà vaticana di Michelangelo” in programma dal 18 settembre 2018 sempre al Castello sforzesco. L'esposizione, curata da Antonio Mazzotta, risalirà indietro fino all'origine nordica dell'iconografia della Pietà resa celebre in Italia da Michelangelo ma presente fin dal XIII secolo in Europa del Nord.

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