La sirenetta di Copenaghen è troppo nuda, Facebook la censura
Un'immagine ritraente la celebre scultura bronzea situata al porto di Copenaghen, simbolo della capitale danese, è stata paradossalmente censurata da Facebook. L'episodio è venuto alla luce in seguito alla pubblica indignazione di Mette Gjerskov, politica socialdemocratica danese, fotografata da milioni di turisti ogni anno, che non è riuscita a caricare sulla sua pagina una foto della sirenetta, perché pare, secondo le restrizioni attuate dal team di Mark Zuckerberg, violasse la policy sulla nudità.
Nel 2015 Facebook aveva attuato nuove norme che escludessero i contenuti di nudo e i seni femminili qualora si intravedessero i capezzoli, tranne nelle immagini inerenti l'allattamento. Facebook ha un dominio di utenza ormai universale, è facile giustificare un errore del genere se si pensa al numero di paesi in cui sia attivo e a numero di fruitori, ci si auspicherebbe però che le sue restrizioni possano quanto meno riconoscere ed esonerare i simboli culturali, tradizionali e l'arte, a maggior ragione se tanto nota e caratteristica di un luogo. Sopratutto se si pensa al fluire di quotidiane volgarità e provocazioni che instancabilmente passano da Facebook, una censura di questo tipo appare più che mai paradossale.
Dopo aver cercato invano di incorporare l'immagine sul sito TV2, sono queste le parole dell'ex ministra Mette Gjerskov contro il social network:
Non posso fare pubblicità per il mio blog a causa di questa stupida restrizione. Non avrei mai pensato che il nostro tesoro nazionale potesse essere classificato allo stesso livello della pornografia.
L'immagine è stata rimossa domenica poi Facebook ci ha ripensato lunedì, ma pare la sirenetta fosse destinata ad essere esclusa dal sito anche per un'altra ragione che questa volta non riguarda le restrizioni del social network: TV2 ha preferito opzionare un'altra immagine, per non rischiare problemi di copyright. La famiglia dello scultore Edvard Eriksen sarebbe contraria ad utilizzo troppo libero e improprio dell'immagine, non è un caso infatti che molti media siano stati multati per aver usato immagini della scultura. La Gjerskov ha dichiarato infine:
TV2 ha rimosso l'immagine della Sirenetta per il rischio di multe per il copyright.
