La Reggia di Caserta torna all’antico splendore: ultimato il restauro della facciata
La Reggia di Caserta torna a risplendere in tutta la sua maestosità: dopo quattro anni, sono finalmente stati eliminati i ponteggi che proteggevano la facciata, gravemente danneggiata, e i lavori di messa in sicurezza e restauro sono stati ultimati. Gli oltre 250 metri realizzati in laterizio e travertino sono oggi di nuovo visibili: sia dal lato rivolto alla piazza d'Armi, che quelli interni al parco.
Costruita a partire dal 1752 su progetto di Luigi Vanvitelli, la meravigliosa reggia, dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1997, fu voluta fortemente dal Re di Napoli Carlo di Borbone: competere per splendore e maestosità con la meravigliosa reggia di Versailles, questo l'obiettivo del sovrano. Un obiettivo decisamente raggiunto, considerando che ancora oggi la Reggia di Caserta costituisce, con le sue sale riccamente decorate e i suoi suggestivi giardini, una delle meraviglie più apprezzate e visitate in Europa. Purtroppo, negli anni, lo splendore dei marmi delle facciate era andato spegnandosi, e la struttura, a causa di infiltrazioni d'acqua, aveva subito crolli, rendendo necessari importanti lavori di recupero e messa in sicurezza.
I lavori di restauro
Nel 2012, dopo una serie di crolli di pietre, l'intero perimetro era stato transennato. Oggi, grazie ai lavori di restauro, realizzati da importanti aziende del settore e diretti da Flavia Belardelli e durati complessivamente 2 anni e mezzo, che hanno riguardato una superficie di circa 74 mila metri quadrati, l'antico splendore è tornato.
I principali danni, rilevati nel corso dei sopralluoghi, riguardavano le facciate: infiltrazioni d’acqua, provocate in gran parte dalla presenza di chiodi metallici che nel corso degli anni si erano ossidati, e l'azione invasiva delle radici della vegetazione, avevano lentamente provocato il distacco di frammenti di muro, oltre che l'annerimento del colore originario dei muri perimetrali.
A seguito di una accurata e approfondita mappatura dei danni, è stato possibile procedere con la messa in sicurezza delle pareti, e con la rifinitura e l'appianamento delle crepe e dei buchi creatisi nel corso del tempo. Sono state inoltre eliminate le cosiddette “croste nere”, causate dall’inquinamento atmosferico e dalla proliferazione di muschi e licheni, restituendo finalmente alla Reggia il suo originario colore splendente.
I lavori possono dirsi definitivamente conclusi: l'annuncio ufficiale verrà fatto proprio oggi, giovedì 24 novembre, presso il Teatro di Corte della Reggia, alle ore 12: presenzieranno il direttore della Reggia di Caserta, Mauro Felicori, e il soprintendente Archeologia, belle arti e paesaggio di Caserta e Benevento, Salvatore Buonomo, che presenteranno finalmente la “Reggia riscoperta”.