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La musica modificata a causa di P Diddy: da Kesha a Joe Jonas, quali sono le canzoni censurate

Le accuse di abusi e violenze e l’arresto successivo di P. Diddy ha convinto più artisti a cambiare o estromettere riferimenti al rapper nei testi, tra cui Kesha, Marren Morris e Joe Jonas. Andiamo a scoprire quali sono le canzoni.
A cura di Vincenzo Nasto
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Kesha, Diddy, Joe Jonas, via LaPresse
Kesha, Diddy, Joe Jonas, via LaPresse
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Dopo l'arresto dello scorso 16 settembre di Diddy a New York, il processo di ricostruzione della storia degli ultimi tre decenni del magnate dell'industria discografica, sta subendo molte riletture. Da teorie complesse che affermano la denuncia delle violenze e degli abusi di alcuni cantanti nelle proprie canzoni, vedi Yummy di Justin Bieber, Fuel di Eminem e She Knows di J. Cole, siamo arrivati anche ad artisti che hanno deciso di cambiare alcune parti dei propri testi, censurando il nome di P.Diddy. Un'iniziativa che ha coinvolto per adesso alcuni autori molto famosi, da Kesha alla star della musica country Maren Morris, passando anche per Joe Jonas. Ma quali sono le canzoni a cui è stato cambiato il testo?

Kesha e il cambio del testo al suo successo Tik Tok

La prima artista ad affermare pubblicamente il cambio è stata proprio Kesha, nell'aprile 2024, durante la sua esibizione con Renee Rapp al Coachella Festival. Durante la kermesse infatti, anticipando sui social la propria decisione, ha rivisto una barra del suo brano più celebre, Tik Tok, pubblicato nel 2010. Proprio nell'intro del brano, Kesha cantava: "Wake up in the mornin' feeling like P.Diddy (Mi sveglio al mattino e mi sento come P.Diddy)". Sul palco del Coachella Festival, Kesha e Rap hanno invece cambiato l'espressione, aggiungendo "fu**" prima del nome del magnate dell'industria discografica, cambiando la traduzione in: "Mi sveglio al mattino e mi sento di mandare a fan**** P.Diddy". Tutto questo puntando il dito medio alle telecamere presenti, per rafforzare il messaggio. Il passaggio alla nuova versione del testo, ufficialmente, arriva nel settembre 2024, ma la scintilla che avrebbe fatto scattare la decisione della cantante sarebbero state le riprese dell'aggressione di Diddy nei confronti dell'ex partner Cassie Ventura, ma soprattutto l'arrivo del FBI nelle abitazioni di Los Angeles e Miami del magnate.

La stella del country Marren Morris censura Diddy nella sua Rich

C'è chi ha invece deciso di estromettere il nome di Diddy, inserito in uno dei suoi successi più importanti: stiamo parlando di Maren Morris e della sua Rich, modificata durante la sua partecipazione al Bourbon & Beyond Festival dello scorso mese a Louisville. Il brano recitava inizialmente: "Vegas at the Mandarin, high roller gambling / Me and Diddy drippin' diamonds like Marilyn (Al Mandarin di Las Vegas, scommesse da tanti zeri, io e Diddy mostrando diamanti come fossimo Marylin). Proprio durante l'esibizione al Festival di Louisville, Maren Morris ha deciso di censurare il nome di Diddy, pubblicando sul suo profilo Instagram il video dell'esibizione con la didascalia che recita "Fan**** Diddy".

Joe Jonas cambia Diddy con Watts in Cake By The Ocean

L'ultimo in ordine di tempo è invece stato Joe Jonas: il cantante infatti ha deciso di modificare il testo di Cake By The Ocean, brano pubblicato dall'autore con i DNCE nel 2015 ma che si ispira a una canzone dei primi anni 70 e racconta i tradimenti all'interno di una coppia. In uno dei passaggi della canzone, Jonas canta: "Walk for me, baby / I'll be Diddy, you'll be Naomi, woah-oh (Cammina per me tesoro, sarò Diddy e tu Naomi)". La citazione è un riferimento alla relazione avuta nel 2005 tra il magnate e la modella, allora 35enne. Jonas ha deciso di cambiare il nome di Diddy, durante un concerto a Parigi del suo tour europeo, sostituendolo con il cognome Watts. Il riferimento sembra essere indirizzato all'attrice e produttrice cinematografica Naomi Watts.

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