La letteratura contro il traffico: le strade delle città invase da libri sono meravigliose
Una notte indimenticabile quella della Notte Bianca a Toronto che lo scorso primo di ottobre ha visto le strade della città completamente invase da libri. Un tappeto di pagine ha ricoperto la Hagerman Street, in pieno centro. Come risultato un'atmosfera magica grazie all'iniziativa a cura dell'artista Camille Hong Xin e promossa dal collettivo spagnolo Luzinterrumptus, impegnato in battaglie di interesse comune e famoso per le sue installazioni di grande impatto visivo. Da anni persegue grandi sfide come la tutela della libertà di opinione e della democrazia, la difesa delle risorse naturali per sensibilizzare contro il più cieco consumismo.
I libri per le strade, un'evocazione del tempo lento che nelle città si estingue
E difatti, assistendo alla meraviglia delle loro opere non si può che riflettere. Indubbiamente si lasciano ricordare come l'ultima, dal dicotomico titolo "Literature vs Traffic," al fine di sensibilizzare sul sentito problema del traffico, sofferto da ogni metropoli. Toronto non è stata la prima città a essere invasa di libri. Nel 2012, toccò prima a Madrid e poi a New York e poi a Melbourne, sconfinando oltre la legalità. Toronto è una città emblematica per il traffico e ai lunghi periodi di percorrenza sulle strade, così come sono quotidiane le battaglie dei pedoni per conquistare un loro spazio dove poter circolare senza correre il pericolo di essere travolti dai veicoli.
Offrire anche solo per poche ore luoghi senza traffico e inquinamento
Il traffico è il male del secolo e soffoca la bellezza delle città, i provvedimenti come le targhe alterne non bastano per liberarci dai tassi di inquinamento sempre più elevati. Queste le parole del colletivo che è riuscito a creare un'atmosfera quasi surreale seppur per poco tempo:
Vogliamo che la letteratura pervada tutte le strade e conquisti tutti gli spazi pubblici, offrendo liberamente ai pedoni un luogo senza traffico, almeno per poche ore, soccombendo non all'aria irrespirabile bensì agli umili poteri della parola scritta.
Per una notte intera, al posto delle corse frenetiche di milioni di automobilisti, dei fastidiosi rimori e dell'inquinamento è calato il silenzio, insieme alla serenità di potersi godere la bellezza lenta della città, sfogliando e leggendo un libro in tranquillità.
