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‘L’urlo’, ‘Vampiro’ e ‘Ragazze sul ponte’: i 3 dipinti da record di Munch venduti all’asta

L’altra sera a New York è stato battuto all’asta per quasi 55 milioni di dollari le “Ragazze sul ponte” di Munch. La tela è la terza tra i dipinti più cari del pittore norvegese, dopo “L’urlo” e “Il vampiro”.
A cura di Redazione Cultura
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Dettaglio delle "Ragazze sul ponte" di Edwuard Munch
Dettaglio delle "Ragazze sul ponte" di Edwuard Munch

Un famoso quadro del pittore norvegese Edvard Munch, "Le ragazze sul ponte", è stato battuto all'asta l'altra sera sera a New York durante l'asta di Sotheby's dedicata all'arte contemporanea per ben 54,5 milioni di dollari.

La versione del dipinto "Le ragazze sul ponte" offerta da Sotheby's (ne esiste una seconda in mani di privati) negli ultimi anni è passata più volte all'asta, stabilendo sempre nuovi record. Nel 1996, ad esempio, Sotheby's l'aveva venduta per 7,7 milioni di dollari, nel 2008, invece, per 30,8 milioni di dollari.

"Ragazze sul ponte" realizzata ad olio su tela nel 1902, fa parte di una serie che conta dodici dipinti ad olio, di cui dieci si trovano in collezioni pubbliche. Ad aggiudicarsi il capolavoro è stato un collezionista che ha richiesto di restare anonimo.

"Le ragazze sul ponte" ha così conquistato il titolo di seconda opera più cara di Munch. Il record assoluto spetta a una versione del celeberrimo "L'Urlo" venduto nel 2012 per 119,9 milioni di dollari sempre da Sotheby's. Il celebre dipinto, realizzato nel 1893 su cartone con olio, tempera e pastello, come per altre opere munchiane è stato dipinto in più versioni, quattro in totale.

Dettaglio da "L'urlo" di Edvard Munch
Dettaglio da "L'urlo" di Edvard Munch

Al terzo posto, invece, si colloca "Il vampiro", venduto otto anni fa per 38,2 milioni di dollari. Bisogno d'amore e paura d'amare sembrano essere il filo conduttore di tutta la tormentata esistenza di Edvard Munch. La donna per Munch rappresenta l'inizio (la vita), e la fine (la morte), il piacere e il dolore. "La donna Vampiro" esprime la cupezza di questi crudi concetti. La figura femminile predomina la scena con la sua rossa chioma fluente che si staglia quasi in rilievo su uno sfondo buio e sottolinea marcatamente l' abbraccio mortale nel quale la figura dell'uomo, si annienta.

Dettaglio da "Il vampiro" di Edvard Munch
Dettaglio da "Il vampiro" di Edvard Munch
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