L’Urlo di Munch andrà all’asta
Sarà battuto all'asta ‘L'Urlo' celebre dipinto di Edward Munch. Per i collezionisti di tutto il mondo è un'occasione più unica che rara. L'asta avrà luogo da Sotheby's a New York il 2 maggio 2012 e, nell'occasione, saranno vendute anche diverse opere impressioniste e un lotto di produzioni di arte moderna. Il quadro è stato esposto prima nella sede londinese della casa di aste e, come saprete, rappresenta uno dei tasselli principali dell'arte a cavallo tra ‘800 e ‘900.
L'opera è valutata per 80 milioni di dollari: come ha spiegato Simon Shaw, vice presidente e capo del dipartimenti di Arte moderna e Impressionista:
L'Urlo è universalmente riconosciuto come la seconda opera più famosa nella storia dell'arte dopo la Monna Lisa di Leonardo. L'opportunità di comprare un quadro talmente celebre è senza precedenti nei tempi recenti. Il quadro parla dell'esperienza che Munch ha avuto sulle colline di Oslo, mentre camminava con gli amici: improvvisamente si è sentito molto stanco e malinconico. Il cielo è diventato di un rosso sangue, con lingue di fuoco, e lui è sentito il grande grido della natura.
L'Urlo, un dipinto tormentato e oggetto di numerosi furti: esistono quattro versioni del celebre dipinto. Tre di esse sono custodite nei musei di Oslo, città natale dell'artista. Il quadro convervato al Munch Museet è stato rubato per due volte: la prima il 12 febbraio 1994 e la seconda il 22 agosto 2004, giorno nel quale fu furtata anche la Madonna, un'altra opera dell'autore norvegese. Entrambi i dipinti sono stati recuperati, però, il 31 agosto 2006 da parte della polizia norvegese. Le due opere furono sottoposte a pratiche di restauro e rimesse in esposizione al museo.
L'angoscia e lo smarrimento, la storia del pittore narrata da L'Urlo: nell'opera Munch ci narra un'esperienza che ha vissuto in prima persona. Passeggiava con alcuni amici su un ponte della città di Nordstrand, a Oslo, quando ad un tratto un senso di angoscia e terrore iniziarono a pervadergli l'anima. Il personaggio raffigurato nella scena de L'Urlo perde gradualmente i contorni della sua personalità, amalgamandosi al paesaggio anch'esso in tumulto. Sullo sfondo, si vedono chiaramente gli amici che si allontanano lungo il ponte: essi sono incuranti di quanto stesse avvenendo nella mente e nel profondo del proprio compagno. Il senso di smarrimento è suggerito anche dai colori accesi che e dalle linee diagonali che provocano un senso di tensione, inquietudine e agitazione anche nell'osservatore. L'indifferenza, la paura, la sofferenza racchiuse in un personaggio, dipinto in primo primo piano. L'uomo perde ogni caratteristica umana, diventando preda delle sue stesse emozioni, diventando un essere putrido e morente di fronte alla immane supremazia della natura.