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L’Attacco dei Giganti, un fenomeno da 36 milioni di copie

La serie sui Giganti che divorano la Terra arriva a quota 36 milioni di copie solo in Giappone, un successo che non è più frutto del caso. In Italia è edito da Panini Comics ed ha vinto il Premio Micheluzzi come Miglior Serie Estera.
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Sentirete parlare sempre più spesso de "L'Attacco dei Giganti", un manga che imbarazza per i risultati che sta riuscendo a raggiungere. Il tredicesimo volume, disponibile in Giappone dal 9 aprile, ha venduto un milione di copie soltanto nella prima settimana di pubblicazione. Questo secondo i dati diffusi da Oricon che aggiunge anche quelli della vendita della "Limited Edition" con un "Original Animation DVD" in allegato, che ha venduto 270.272 copie. Il titolo è a quota 36 milioni di copie vendute in totale, soltanto in Giappone, negli Usa il successo sembra crescente ed in Italia "L'Attacco dei Giganti", edito da Planet Manga/Panini Comics, è giunto già al volume 11 e sta facendo il pieno di riconoscimenti, l'ultimo il Premio Micheluzzi come Miglior Serie Estera al Napoli Comicon 2014.

La trama de "L'Attacco dei Giganti"

Scritto e disegnato da Hajime Isayama, "L'Attacco dei Giganti" racconta di un mondo dove l'umanità sopravvive in città circondate da enormi mura di difesa a causa dell'improvvisa comparsa dei Giganti, creature umanoidi enormi che si cibano degli uomini. Seguiremo le vicende di Eren Jaeger e di Mikasa Ackermann, sua sorella adottiva, e della loro vita stravolta proprio a causa dell'attacco di un gigante che distrugge la loro città e divora la loro madre. Dal manga è stata tratta una serie anime andata in onda in Giappone dal 7 aprile al 28 settembre 2013, le critiche sono contrastanti: ritenuto crudo, talvolta pornografico e grottesco, la serie è stata analizzata come una rappresentazione violenta della mancanza di speranza dei giovani nella società odierna.

L'attacco dei giganti: quando finisce?

In molti si chiedono spesso "L'Attacco dei Giganti" quando finisce, il suo autore Hajime Isayama ha rivelato di voler completare l'opera in 20 tankobon, 20 volumi. In Giappone, noto come "Shingeki no Kyojin" mentre negli Usa con "Attack on Titan",  "L'Attacco dei Giganti" è ormai un vero e proprio must, oggetto di lodi sperticate, così come di invidie sfociate in veri e propri attacchi da parte dei competitor del manga pubblicato per la prima volta in Giappone il 17 marzo 2010, con cadenza mensile e raccolti in formato "tankobon" ogni quattro mesi. In Italia il primo volume è stato pubblicato il 22 marzo 2012 con cadenza bimestrale, siamo fermi ad oggi al volume 11. Mancano ancora quattro mesi dunque all'uscita del volume numero 13, quello che ha contribuito a stabilire un nuovo record di vendite per l'opera in Giappone.

L'attacco dei giganti: il gioco

L'universo de "L'attacco dei giganti" è diventato crossmediale nel giro di pochi mesi, dai live action ancora in cantiere agli anime e gli OAV (i film animati ufficiali), fino ai videogame ufficiali. Sono stati realizzati quatto videogiochi ufficiali de "L'Attacco dei Giganti", tutti di genere "visual novel" e pubblicate in allegato all'opera raccolta in Blu-Ray/DVD dell'anime. I temi trattati sono esterni alla trama principale, andando ad ampliare la narrazione pur mantenendo gli stessi protagonisti. In tutte le "visual novel", al fine di garantire il massimo della veridicità e della coerenza narrativa, è intervenuto lo stesso Isayama per supervisionare i lavori.

"Lost in The Cruel World" è la prima "visual novel" pubblicata il 18 settembre 2013 ed incentrata su Mikasa, il 18 dicembre 2013 è uscito "Kuinaki Sentaku" ("Una scelta senza rimpianti") sul passato di Rivaille ed Erwin Smith, mentre "In the Forest of the Night, Burning Bright" è incentrato su Eren e Rivaille, chiude la lista dei videogame ispirati a "L'Attacco dei Giganti" il titolo "Wall Sina, Goodbye" su Annie Leonhart. L'unico videogame d'azione è "Attack on Titan: The Last Wings of Mankind" sviluppato da Spike Chunsoft per Nintendo 3DS e messo in vendita in Giappone il 5 dicembre 2013.

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