L’artista Christo ritorna ad incantare l’Italia con un’istallazione sul lago d’Iseo
A giugno con la straordinaria istallazione l'artista Christo torna a incantare l'Italia. Il ponte di oltre tre chilometri, che collegherà isole e terraferma sul lago d'Iseo, è ideato all'insegna dell'eco-sostenibilità: sulle acque del lago sarà costruito un lungo percorso pedonale attraverso un sistema modulare che conta 200.000 cubi in polietilene ad alta intensità, ricoperte da 70.000 metri quadrati di tessuto a trama fitta, le passerelle sono fissate al fondale da 200 ancore. Per i ponti modulari e fluttuanti del lago d'Iseo, l'artista ha messo insieme 10 milioni di euro, ma in realtà non sa quanto, a installazione finita, verrà a costare il progetto.
Dal monumento al paesaggio, in soli due anni si realizza un progetto dalle origini lontane, un sogno che Christo aveva condiviso con la moglie, scomparsa bel 2009. Moltissimi anni sono trascorsi dalle prime installazioni a Spoleto in occasione del Festival dei Due Mondi, quando nel '68 ‘incartò' la torre e la fontana,e in seguito anche il monumento di Vittorio Emanuele a Piazza Duomo a Milano e quindi, nel '74, delle Mura Aureliane, nella città eterna. Ora è la volta non più di vestigia o monumenti storici, bensì del paesaggio italiano.
L'aspetto emozionale del progetto è legato al coinvolgimento dell'elemento acqua perché in passato è stato condiviso con la moglie Jeanne Claude. Ma i disegni del progetto sono da sempre i suoi quelli che vende per poi poter finanziare e realizzare il sogno comune. L'artista Christo spiega entusiasta:
Per ogni cosa ci chiediamo cosa ne penserebbe Jeanne Claude, mi manca molto, era lei la voce critica.
Dopo le coste australiane e quelle della California è la prima volta per il lago lombardo:
Sono stati effettuati diversi sopralluoghi sui laghi alpini, il Maggiore, il lago di Garda, di Como ma il lago d'Iseo si è rivelato "il più entusiasmante" per l'assenza di collegamenti con le isole raggiungibili solo da traghetti. In una fabbrica locale si sta già lavorando alla lavorazione delle passerelle che si collocheranno dalla terraferma di Sulzano a Monte Isola, la più alta isola lacustre d'Europa sino all'Isola di San Paolo.
Una striscia di giallo cangiante che a contatto con l'acqua diverrà quasi rossa enfatizzando il naturale gioco della luce. I pontili potranno essere raggiunti anche a nuoto o dalle barche. "Dicono che sarà un'esperienza molto sexy, per il tessuto che segue il movimento delle onde", aggiunge l'artista, che invita chiunque, dai 18 ai 90 anni, voglia lavorare al progetto.