Kamala Harris si racconta in un libro: “Sono un fiore di loto cresciuto in acqua”
Arriva in libreria l'autobiografia di Kamala Harris, la vicepresidente degli Stati Uniti. Dal 28 gennaio, in tutte le librerie italiane, per La nave di Teseo, la vice di Joe Biden, prima donna e afroamericana a alla Casa Bianca, pubblica il volume ‘Le nostre verità‘, con la traduzione di Giovanni Agnoloni. La vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris, figlia di due attivisti per i diritti civili immigrati in America, è cresciuta a Oakland, California, in una realtà molto attenta alla giustizia sociale. Mentre si affermava come uno dei leader politici più influenti del nostro tempo, la sua storia personale restava la fonte di ispirazione per affrontare problemi complessi prendendosi cura di chi non aveva mai ricevuto attenzione. Dal 20 gennaio, da quando Donald Trump non sarà più presidente degli Stati Uniti d'America, ricoprirà il prestigioso ruolo a cui l'ha chiamata Joe Biden.
Le nostre verità di Kamala Harris
In ‘Le nostre verità', Kamala Harris affronta le sfide del nostro tempo: attingendo agli insegnamenti e alle intuizioni conquistate durante la sua carriera, grazie all’esempio di coloro che l’hanno maggiormente ispirata, racconta la sua visione, un impegno quotidiano fondato sulla difesa di obiettivi e valori condivisi. Raccontando, per esempio, il significato del nome che scelsero per lei i suoi genitori, dal valore simbolico che oggi, dalla vicepresidenze del ruolo più importante al mondo, diventa un monito significativo per tutte le donne e uomini afroamericane.
Il mio nome si pronuncia “comma-la”. Significa “fiore di loto”, che è un simbolo importante nella cultura indiana. Il loto cresce sott’acqua, e il suo fiore fuoriesce dalla superficie quando le radici sono ben piantate nel fondale del fiume.
Chi è Kamala Harris, la vice di Joe Biden
Kamala D. Harris è la vicepresidente degli Stati Uniti d’America. Ha cominciato la sua carriera nell’ufficio del procuratore distrettuale della contea di Alameda, quindi è stata eletta procuratore distrettuale di San Francisco. Come procuratore generale della California ha perseguito gruppi criminali internazionali, grandi banche, compagnie petrolifere e università private, e si è opposta agli attacchi diretti contro l’Obamacare (la riforma del sistema sanitario del presidente Obama). Si è inoltre battuta per ridurre l’assenteismo nelle scuole elementari, ha aperto la strada alla prima divulgazione a livello nazionale di informazioni sulle disparità razziali nel sistema giudiziario penale, ha introdotto corsi di formazione sui pregiudizi per gli agenti di polizia. È stata la seconda donna nera a essere eletta nel Senato americano, e la prima donna, la prima persona nera, la prima indo-americana a essere nominata vicepresidente. Kamala Harris ha lavorato per riformare il sistema di giustizia penale degli Stati Uniti, aumentare i salari minimi, rendere l’istruzione superiore gratuita per la maggior parte degli americani e tutelare i diritti dei rifugiati e degli immigrati.