Juventus-Napoli vietata ai nati in Campania: la libreria fa lo sconto ai tifosi partenopei
Continuano da ieri e non accennano a placarsi le polemiche in merito alla gara di calcio di serie A Juventus-Napoli in programma il 31 agosto a Torino e i cui biglietti non saranno venduti ai nati in Campania. A buttare acqua sul fuoco ci pensa però una libreria napoletana, di stanza a Portici, quindi in provincia. La libreria Libridine, che con un pizzico di ironia e buona capacità di usare i social, promette a tutti i suoi clienti "residenti e e nati in Campania" (che immaginiamo essere la quasi totalità della clientela abituale della libreria) uno sconto del 15% su tutti i libri presenti nel negozio oggi e domani.
Sulla vicenda innescata ieri dalla società juventina era seguito l'intervento del prefetto di Torino, aggiungendo altra carne sul fuoco di una vicenda che si sarebbe potuta chiudere con scuse formali e un po' di buon senso, ma che invece è destinata a creare inutili dissapori in un mondo come quello del calcio già dilaniato. Persino il questore di Torino, napoletano di nascita, ieri era intervenuto dicendo: “Mi auguro che sia stata una svista e che non abbia conseguenze sull’ordine pubblico. Spero che i vertici della Juve riconoscano l’errore”. Al momento, però, le scuse non sono arrivate. Per consolarsi, i supporter azzurri potranno consolarsi con un sostanzioso sconto sui libri da portarsi sotto l'ombrellone.