Julio Iglesias smentisce il suo ritiro: “Lo annuncerò io, i media mi hanno già ucciso molte volte”
Julio Iglesias, autore di brani come Jùrame o Con La Misma Piedra, ha smentito le voci che parlavano di un suo ritiro dalle scene musicali all'età di 81 anni. Con una storia pubblicata sul suo profilo Instagram, Iglesias ha sottolineato come la comunicazione su un suo possibile ritiro potrà arrivare solo e soltanto dalle sue parole, accusando "un giornalista di dubbia origine e provenienza" di aver lasciato vagare voci su un suo possibile ritiro. Il cantante ha anche sottolineato come negli anni, i media abbiano sempre cercato di affossarlo, dalle ipotesi su una sua possibile malattia, l'Alzheimer, alla sua morte.
La risposta di Julio Iglesias alle voci di un possibile ritiro
Nel messaggio condiviso su sfondo bianco in una storia Instagram, Iglesias ha scritto: "Oggi mi sono svegliato con la falsa notizia che mi ritiro. In questi ultimi anni mi hanno ucciso varie volte, hanno detto che soffro di Alzheimer, hanno detto di tutto e oggi sono andati oltre". La notizia sarebbe arrivata da "un giornalista che dice di aver saputo da un amico, che non posso più cantare". L'autore di Spanish Girl ha affermato che si sarebbe assicurato di annunciare personalmente ai suoi fan il proprio ritiro, un atto da affrontare "personalmente con dolore, ma con dignità". Nel frattempo, dopo l'annuncio negli scorsi mesi di una serie Netflix che ripercorrerà tutta la carriera di Iglesias, il cantante ha voluto sottolineare che questo documentario "cambierà di molto la percezione della mia vita che ha il pubblico".
La serie Netflix che ripercorrerà la carriera di Julio Iglesias
Ma com'è nata l'idea di una serie Netflix che ripercorra le gesta dell'autore di Me Olvide De Vivir? Come ha rivelato l'autore, dopo 55 anni di carriera, avrebbe voluto raccontare la propria storia: "In seguito a varie speculazioni, innumerevoli libri e documentari a cui non ho partecipato, ho deciso per la prima volta di raccontare la vera storia della mia vita a una società universalmente riconosciuta come Netflix". La sua storia è ricca di sorprendenti colpi di scena: ha inizio nelle giovanili del Real Madrid per poi continuare nell'ambito legale quando un infortunio ha concluso la sua carriera di calciatore della Liga spagnola. Qualche anno dopo è diventato uno dei più grandi artisti nella storia della musica contemporanea.