J.K.Rowling, con uno pseudonimo sorprende la critica
L'autrice della fortunatissima saga Harry Potter colpisce ancora, ma questa volta J.K. Rowling lo fa ingannando la stampa e la critica internazionale, celandosi dietro uno pseudonimo che le ha concesso di scrivere serenamente, senza pressioni ed aspettative da parte del pubblico, dopo il successo planetario che le ha garantito una rendita non indifferente. Il poliziesco pubblicato sotto il nome di Robert Galbraith ha ottenuto un grande riconoscimento da parte della critica letteraria e non solo, visto che The Cuckoo's calling ha registrato anche un consistente numero di vendite su Amazon, numero in crescita costante. La stampa parlava di un debutto degno di nota, esaltando la trama e la qualità del poliziesco scritto dalla Rowling.
La scrittrice è uscita allo scoperto proprio oggi, affermando che avrebbe preferito tenere nascosto questa cosa il più a lungo possibile: "E' stato fantastico poter scrivere un romanzo senza aspettative alte, con un nome differente. Essere Robert Galbraith è stata un'esperienza liberatoria". A chie le chiede adesso in merito ad un possibile sequel, la scrittrice risponde, anche ironicamente: "Robert intende assolutamente continuare a scrivere la serie, anche se probabilmente continuerà a rifiutare apparizioni personali".