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Italia ospite d’onore alla Buchmesse di Francoforte 2024: il programma degli eventi

Novantuno autrici e autori rappresenteranno la letteratura italiana nella Fiera del Libro di Francoforte con un programma di eventi e dibattiti con esponenti della letteratura internazionale.
A cura di Elena Betti
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Manca sempre meno alla Buchmesse 2024, la Settantaseiesima edizione della Fiera del Libro di Francoforte, che si svolgerà dal 16 al 20 ottobre, in cui l’Italia torna come ospite d’onore dopo 36 anni.
Dopo le polemiche sui gradi esclusi, saranno novantuno le autrici e gli autori italiani che si confronteranno con protagonisti della cultura tedesca in un fittissimo programma curato dall’AIE – Associazione Italiana Editori –  di cinquanta eventi con undici dibattiti sull’attualità e ventuno incontri con i grandi esponenti della letteratura italiana e internazionale.

Roberto Saviano
Roberto Saviano

Le polemiche

Dal 28 maggio, giorno in cui sono stati resi noti i nomi degli autori italiani che parteciperanno alla Fiera del Libro di Francoforte 2024, non sono mancate le polemiche sugli esclusi. Primo tra tutti Roberto Saviano, la cui assenza è stata giustificata da Mauro Mazza, commissario straordinario del governo per il coordinamento delle attività legate alla partecipazione dell’Italia alla Buchmesse. Mazza ha dichiarato che Saviano non sia stato invitato non per questioni politiche, ma perché volevano “dare spazio alle altre voci possibili e presentare autori con opere integralmente originali”. Una scelta che ai tedeschi non è andata giù, Saviano sarà infatti presente alla Fiera su invito delle case editrici tedesche. Oltre a Saviano, le polemiche si sono concentrate anche su Antonio Scurati che, a detta di Mazza, “era stato invitato ma ha preferito non esserci”, Paolo Giordano e Alessandro Piperno.

Il programma "Radici nel Futuro"

Tra i novantuno che hanno ricevuto l’invito ci sono però altrettanti nomi noti, da Dacia Mariani a Alessandro Baricco che tratteranno il tema dell’assenza, Susanna Tamaro e Stefano Zecchi della bellezza, poi caos con Veronesi, classici con D’Avenia e storie con Barbero e Cazzullo. Tanti nomi e tanti temi che da oggi sono suddivisi nel fitto programma che è possibile consultare sui siti italiafrancoforte2024.com, aie.it e, a breve, buchmesse.de.
Il Padiglione firmato Stefano Boeri Interiors situato al Forum Level 1 ospiterà le due grandi sale Arena e Caffè e Caffè Letterario dove si svolgeranno gli incontri programmati dall'AIE. Il programma sembra lasciare tutti contenti, Mazza si dice infatti "particolarmente orgoglioso del programma per la partecipazione dell'Italia come Ospite d'Onore alla Buchmesse di Francoforte. Nel tempio dell'editoria mondiale portiamo un ‘Dream Team' di autori e relatori che sarà in grado di generare interesse, curiosità e dibattito sullo stato della cultura italiana. Mi piace sottolineare la massima rappresentatività del nostro programma, privo di qualsiasi gerarchia tra generi letterari e contraddistinto da incontri aperti a opinioni, esperienze e generazioni diverse e talvolta lontane tra loro”.

Verso l'editoria internazionale

Un programma che spazia tra saggistica, narrativa, poesia, libri per ragazzi, fumetti, classici e novità che punta a raggiungere grandi dibattiti nell’editoria internazionale. “L’obiettivo è farci conoscere ancora di più e meglio all’estero. Per questo, fin dall’inizio, abbiamo voluto che gli italiani si confrontassero con noti scrittori e giornalisti tedeschi che modereranno larghissima parte degli incontri”, spiega Innocenzo Cipolletta, Presidente dell’AIE.
All’incontro inaugurale della Fiera manca poco più di un mese e da programma dovremo aspettarci un inizio a cura di Susanna Tamaro e Stefano Zecchi su arte e narrativa, seguito da spiritualità e scienza. Tutti gli incontri seguiranno il fil rouge del tempo, al quale si collega anche “Testimoni del tempo”, il ciclo di incontri e approfondimenti che accompagna il programma e che tratterà di musica, cinema, università, tecnologia, cultura, turismo ed Europa.

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