Israele, scoperto mosaico di 1800 anni fa con iscrizione in greco antico
Scoperto un mosaico di 1800 anni fa in Cesarea, uno dei più importanti siti archeologici israeliani. Delle trame geometriche multicolori disegnano tre figure umane, arrivando a un totale di 12mila piccole tessere. Data l'iscrizione presente sul mosaico, in greco antico, è possibile datare l'opera attorno al II-III secolo d.C. Il mosaico è stato rinvenuto a circa sessanta chilometri da Tel Aviv, nei pressi di un edificio di commerciale risalente all'epoca bizantina, probabilmente anticamente era conglobato in un edificio di circa duemila anni fa.
Dallo stato del mosaico non emerge con evidenza chi siano i soggetti rappresentati. Come sempre, in questi casi, di fondamentale importanza sarà capire se l'edificio in cui si trovava il mosaico si trovasse in un'abitazione privata o meno. In questo caso, si tratterebbe dei proprietari dell'edificio. Se invece, come è altamente probabile, si tratta di un palazzo pubblico, potrebbero essere rappresentati alcuni membri del consiglio comunale. Di grande interesse anche una lunga iscrizione in greco antico, molto danneggiata, attualmente al vaglio dell'Istituto archeologico dell'Università ebraica.
Peter Gendelman, archeologo dell'Israel antiquities authority, ha dichiarato al The Times of Israel che si tratta di una scoperta importante, poiché "Reperti di questa epoca non si trovano frequentemente in Israele". La Cesarea non è nuova a scoperte di questo genere. Di recente, come ha dichiarato Michael Karsenti, responsabile della Caesarea development corporation, sono stati rinvenuti altri sorprendenti reperti, tra cui un altare nel tempio di Erode, risalente a duemila anni fa, una tavoletta di madreperla incisa, una statua di un ariete e molto altro. Per tacere del ritrovamento, nel maggio scorso, sui fondali al largo della città di un tesoro romano di 1600 anni fa. Uno dei ritrovamenti più importanti degli ultimi trent'anni.