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Investire in arte e collezionismo, non solo una passione per ricchi

Dal 21 Gennaio nelle librerie sarà disponibile il saggio illustrativo “Investire in arte e collezionismo”, edito da Trading Library, di Roberto Brunelli e Salvatore Puzella. Gli autori sfatano il mito del ‘business per soli ricchi’ e sottolineano il cambiamento di una passione sentita ormai anche dalla gente comune e con cui chiunque può fare affari.
A cura di Silvia Buffo
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van gogh
I celebri ‘Girasoli' di Van Gogh, uno degli artisti più quotati del mondo dopo la sua morte.

Fa parte del karma dell'arte, ignorare gli autori di capolavori, da Van Gogh a Gauguin fino a Modigliani, per poi scoprirli rinverdire dopo la loro morte, fino a vederli incredibilmente quotare, ma non sempre si hanno i mezzi e la fortuna di riconoscere per tempo opere di incommensurabile valore. Manca un'educazione, quella all'individuazione di tutti quegli elementi che configurano un capolavoro, avvincente saperli riconosce, sopratutto per chi voglia avventurarsi nel fascinoso business dell'arte.

Un'utile novità editoriale orienterà in questo senso i novelli col saggio "Investire in arte e collezionismo", dedicato al business ritenuto fino ad oggi una passione ‘per ricchi'. Il mito è sfatato dagli autori, lo studioso d'arte Salvatore Puzella insieme Roberto Brunelli, che sottolineano come l'attività si stia diffondendo anche tra la gente comune. In libreria dal 21 dicembre con l'editore Trading Library, un'orientativa guida per chi voglia esplorare il business dell'arte anche senza esperienza.

Un forte cambiamento è in atto e vede protagonisti anche piccoli imprenditori anche nei paesi meno sviluppati, un dato incoraggiante che denota un vero e proprio cambiamento di rotta. L'autore Puzzella spiega:

Oggi l'investimento in arte si sta diffondendo a macchia d'olio ed è in crescita anche nei Paesi meno evoluti. Un tempo era un'attività cui si dedicavano i nobili, gli industriali o coloro che avevano un reddito alto. Ma, a partire dagli anni 2000, con la diffusione delle case d'asta, anche i piccoli investitori si stanno dando da fare, si stanno diffondendo, anche in Italia, case d'asta per i piccoli investitori intenzionati a spendere da mille a 5mila euro. I nuovi collezionisti ragionano sempre con una logica del massimo profitto.

Il segreto per fare buoni affari per l'autore Puzella è quello di studiare il settore e leggere libri di critica d'arte.

Nel saggio, dunque, Puzella risponde ai quesiti cui si trovano di fronte coloro che vogliono investire nell'arte, dando suggerimenti in merito al modo con cui scegliere e acquistare opere d’arte e offrendo anche consigli per far fruttare un investimento. Puzella svela, inoltre, dove reperire le informazioni attendibili sulle opere d’arte meritevoli di un investimento che lasci prevedere un buon ritorno.

Il saggio è una guida per chi voglia approcciarsi al business dell'arte. Il libro, integrato anche da dati statistici, si lascia leggere anche dagli inesperti in materia proprio per i suggerimenti pratici forniti, preziosi per iniziare questo tipo di attività.

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