In mostra il ritratto di Harry Styles fatto da David Hockney: “Non sapevo fosse così famoso”
![David Hockney ritrae Harry Styles (ph Jean-Pierre Gonçalves De Lima, per gentile concessione della National Portrait Gallery)](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2023/08/David-Hockney-ritrae-Harry-Styles-ph-Jean-Pierre-Gonc%CC%A7alves-De-Lima-1200x675.jpg)
Tra i ritratti di David Hockney, uno dei più grandi pittori viventi, che la National Portrait Gallery esporrà nella mostra "David Hockney: Drawing from Life" ci sarà anche quello di Harry Styles. Due degli artisti più importanti della propria generazione si sono trovati vis à vis nello studio del pittore che ha cercato, ancora una volta, di cogliere l'essenza della popstar, senza badare alla sua fama. Anche perché, come ha rivelato a Vogue, non aveva ben presente quanto l'ex One Direction fosse famoso: "Allora non ero veramente consapevole della sua celebrità, era solo un'altra persona che era venuta nel mio studio".
Non è così, però, per Harry Styles, che considera Hockney uno dei più grandi artisti di sempre ed è per lui fonte di ispirazione: "David Hockney ha reinventato per decenni il modo in cui guardiamo il mondo – ha detto il cantante a Vogue -. È stato un vero privilegio essere dipinto da lui". Questo dipinto fa parte di quelli che saranno sposti nella galleria londinese a partire dal 2 novembre 2023 e fino al 21 gennaio 2024 (i biglietti, per chi fosse interessato, sono già in vendita sul sito della Galleria); alcuni di quei ritratti facevano già parte della mostra che era stata esposta per soli 20 giorni prima della chiusura della Galleria a causa del Covid nel marzo 2020.
![Il ritratto di Harry Styles (ph Jonathan Wilkinson, per gentile concessione della National Portait Gallery)](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2023/08/Il-ritratto-di-Harry-Styles-ph-Jonathan-Wilkinson.jpg)
Questa nuova esposizione mostra il lavoro dell'artista negli ultimi sei decenni attraverso il ritratto di personaggi importanti nella vita del pittore, come sua madre, Celia Birtwell, Gregory Evans, Maurice Payne, a cui si aggiungono anche alcuni auto-ritratti. La mostra è stata arricchita da altri 33 ritratti più recenti, dipinti in acrilico fatti tra il 2021 e il 2022. Proprio di queste ultime opere fa parte il ritratto di Styles, che è arrivato a sedersi nello studio di Hockney grazie all'intercessione del produttore Clive Davis: "Clive mi ha parlato del nuovo album di Harry, e JP [l'assistente di studio di Hockney, ndr] ha inviato a Harry un messaggio chiedendogli se gli sarebbe piaciuto venire nel mio studio e sedersi per il suo ritratto" ha ricordato sempre il pittore a Vogue, con il cantante che non ci ha pensato un attimo prima di accettare: "Ora so che Harry è una celebrità, però: ho visto tutti i suoi video musicali" ha chiosato l'artista.
Come si legge nella nota stampa della National Portrait Gallery i ritratti sono "resi a matita, pastello, inchiostro e acquerello, utilizzando attrezzature da disegno tradizionali e non tradizionali, tra cui matita colorata, penna, la fotocamera da 35 mm e le app trovate sul iPhone e iPad" e comprende circa 160 opere provenienti da collezioni pubbliche e private di tutto il mondo. Oltre ai soggetti principali citati prima, queste nuove opere "includono raffigurazioni del partner dell'artista, Jean-Pierre Gonçalves de Lima, e di persone della comunità locale della Normandia" e "ogni ritratto è stato dipinto dal vero direttamente sulla tela senza alcun disegno sottostante e completato in 2-3 sedute".