In mostra il ritratto di Harry Styles fatto da David Hockney: “Non sapevo fosse così famoso”
Tra i ritratti di David Hockney, uno dei più grandi pittori viventi, che la National Portrait Gallery esporrà nella mostra "David Hockney: Drawing from Life" ci sarà anche quello di Harry Styles. Due degli artisti più importanti della propria generazione si sono trovati vis à vis nello studio del pittore che ha cercato, ancora una volta, di cogliere l'essenza della popstar, senza badare alla sua fama. Anche perché, come ha rivelato a Vogue, non aveva ben presente quanto l'ex One Direction fosse famoso: "Allora non ero veramente consapevole della sua celebrità, era solo un'altra persona che era venuta nel mio studio".
Non è così, però, per Harry Styles, che considera Hockney uno dei più grandi artisti di sempre ed è per lui fonte di ispirazione: "David Hockney ha reinventato per decenni il modo in cui guardiamo il mondo – ha detto il cantante a Vogue -. È stato un vero privilegio essere dipinto da lui". Questo dipinto fa parte di quelli che saranno sposti nella galleria londinese a partire dal 2 novembre 2023 e fino al 21 gennaio 2024 (i biglietti, per chi fosse interessato, sono già in vendita sul sito della Galleria); alcuni di quei ritratti facevano già parte della mostra che era stata esposta per soli 20 giorni prima della chiusura della Galleria a causa del Covid nel marzo 2020.
Questa nuova esposizione mostra il lavoro dell'artista negli ultimi sei decenni attraverso il ritratto di personaggi importanti nella vita del pittore, come sua madre, Celia Birtwell, Gregory Evans, Maurice Payne, a cui si aggiungono anche alcuni auto-ritratti. La mostra è stata arricchita da altri 33 ritratti più recenti, dipinti in acrilico fatti tra il 2021 e il 2022. Proprio di queste ultime opere fa parte il ritratto di Styles, che è arrivato a sedersi nello studio di Hockney grazie all'intercessione del produttore Clive Davis: "Clive mi ha parlato del nuovo album di Harry, e JP [l'assistente di studio di Hockney, ndr] ha inviato a Harry un messaggio chiedendogli se gli sarebbe piaciuto venire nel mio studio e sedersi per il suo ritratto" ha ricordato sempre il pittore a Vogue, con il cantante che non ci ha pensato un attimo prima di accettare: "Ora so che Harry è una celebrità, però: ho visto tutti i suoi video musicali" ha chiosato l'artista.
Come si legge nella nota stampa della National Portrait Gallery i ritratti sono "resi a matita, pastello, inchiostro e acquerello, utilizzando attrezzature da disegno tradizionali e non tradizionali, tra cui matita colorata, penna, la fotocamera da 35 mm e le app trovate sul iPhone e iPad" e comprende circa 160 opere provenienti da collezioni pubbliche e private di tutto il mondo. Oltre ai soggetti principali citati prima, queste nuove opere "includono raffigurazioni del partner dell'artista, Jean-Pierre Gonçalves de Lima, e di persone della comunità locale della Normandia" e "ogni ritratto è stato dipinto dal vero direttamente sulla tela senza alcun disegno sottostante e completato in 2-3 sedute".