In memoria di Paolo Poli, le sue ceneri a Firenze: “Era ciò che voleva”
Lucia, la sorella di Paolo Poli, l'indimenticabile attore fiorentino morto a 86 anni, lo scorso 25 marzo a Roma, ha dichiarato che fosse desiderio dell'artista deporre le proprie ceneri al cimitero delle Porte Sante, sulla collina di San Miniato, verso Firenze: è lì che, infatti riposano ora le sue ceneri, insieme a quelle di suo fratello Cesare. Paolo Poli era molto legato alla sorella anche lei attrice, di cui diceva spesso: "siamo uguali, ci scambiamo anche i maglioni".
Al momento della sua morte è stato ricordato da tutti con parole bellissime "Scompare un grande della cultura", disse il presidente del Consiglio Matteo Renzi. Un artista "libero e geniale" lo ha definito il sindaco di Firenze, Dario Nardella. Mentre in una nota dell'associazione Gay Center si è letto: "Se ne va un simbolo di libertà, un uomo e un artista che ha attraversato il Novecento con spirito libero anche quando l'omosessualità era considerata tabù lascia una straordinaria eredità culturale e di vita che ci auguriamo faccia parte anche della cultura omosessuale italiana".
Lucia Poli, con l'occasione della deposizione delle ceneri, ha lanciato ufficialmente un messaggio:
Ringrazio vivamente, con tutto il cuore, i tantissimi amici e conoscenti, che dalla fine di marzo a oggi hanno testimoniato il loro affetto e la loro sincera partecipazione al dolore per la scomparsa di mio fratello Paolo. Sappiamo che Paolo è e sarà sempre tra noi. Voglio informare però che le sue ceneri riposano nel cimitero delle Porte Sante a San Miniato in Firenze. Secondo il suo preciso desiderio è stato sepolto insieme ai resti del fratellino Cesare, morto all'età di 4 anni nel 1938. Chi si trovi a passare di là potrà vedere il vecchio e il bambino che si tengono per mano. Un grande abbraccio da Lucia Poli.
Paolo Poli è stato fra i più grandi protagonisti del palcoscenico italiano, avrebbe compiuto 87 anni a maggio: fra i più importanti attori teatrali italiani, con una carriera brillante che ha incluso anche cinema e televisione, era un appassionato di Letteratura francese, e si scoprì attore di teatro nei primi anni Cinquanta e al teatro ci dedicò tutta la vita. Proprio un anno fa decise di dare l'addio alle scene e ora è tornato nella sua Firenze, la città dove era nacque nel lontano 23 maggio del 1929.