In famiglia, al lavoro, con gli amici: italiano sempre più diffuso, cala uso dialetto
La scelta dell'italiano come lingua principale usata dagli nostri concittadini è sempre più frequente, anche in quegli ambiti dove solitamente si usa il dialetto. Cresce, infatti, l'uso dell'italiano nelle relazioni con gli amici (49,6%) e ancor più – ovviamente – nelle interazioni con gli estranei, dove raggiunge percentuali altissime (79,5%). É quanto emerge dal report Istat sull'uso dell'italiano diffuso ieri e relativo alle abitudini linguistiche degli italiani nel 2015.
Percentuale che invece diminuisce in famiglia, dove è più semplice lasciarsi sfuggire qualche parola in dialetto. Nel 2015, infatti, le persone che parlano prevalentemente italiano in famiglia rappresentano il 45,9% della popolazione di sei anni e più. Davvero bassa la quota di popolazione che parla soprattutto il dialetto, il 14,1% della popolazione parla prevalentemente il dialetto in famiglia, che tuttavia corrispondono a ben 8 milioni di persone. Un numero niente affatto esiguo.
Alcune novità nel report sull'uso dell'italiano, nel 2015 per la prima volta è stato rilevato il linguaggio abitualmente usato nel contesto dell'attività lavorativa: la maggior parte delle persone di 15 anni e più fa un uso esclusivo dell'italiano (77,5%) e nel 15,8% dei casi un uso misto di italiano e dialetto.