Il viaggio in America di Anna: da I Got It alla partnership con la Republic Records di Taylor Swift
Le foto negli Stati Uniti di Anna avevano lasciato pochi dubbi ai fan, dopo esser diventata l'artista femminile più ascoltata nel 2023 in Italia. La rapper ligure, dopo aver mostrato nelle storie Instagram l'arrivo negli studi di Republic Records, etichetta tra le più importanti al mondo che ospita artisti come Taylor Swift, Drake e Ariana Grande, ha annunciato nelle scorse ore il suo nuovo singolo I got it. Una delle particolarità del nuovo brano è la distribuzione oltreoceano, che verrà gestita proprio dall'etichetta, che in passato aveva anche lavorato negli Stati Uniti a Famoso, penultimo progetto discografico di Sfera Ebbasta. Il riconoscimento, legato questa volta a un continuo incastro di hit nel 2023, sembra molto più solido di quello avuto nel 2020 con l'uscita di Bando, con oltre 5 remix internazionali e la presenza del brano nella colonna sonora di Fast & Furious X, il decimo capitolo della saga.
L'annuncio di I Got It e il nuovo album sullo sfondo
Il prossimo 19 gennaio sarà quindi il momento di ascoltare I got it, spoilerato con alcuni trailer sui social: Anna viene ripresa tra le strade di New York, in un'atmosfera che sembra richiamare l'immaginario di un'altra giovane stella della Grande Mela, Ice Spice. Come annunciato da Republic Records, l'etichetta sarà dunque partner del nuovo progetto discografico della cantante, che con I got it, potrebbe aggiungere un tassello a un album ufficiale, il suo primo, dopo l'uscita dell'Ep Lista 47 nel 2022. Ed è forse proprio l'uscita di un vero e proprio progetto completo ciò che manca alla rapper classe 2003 da La Spezia, non solo una raccolta dei singoli più importanti pubblicati negli ultimi anni, ma una disco che possa definire l'evoluzione nei suoi ultimi tre anni.
Anna è la protagonista del 2023
Un tentativo che con l'Ep Lista 47 è sembrato primordiale e forse legato a una precedente visione di Anna, che invece, nel 2023, è riuscita a partecipare ad album di grande valore, anche internazionali. Basti pensare alla collaborazione con Jul in Bè, ma anche la strofa in Cookies ‘n Cream, in Madreperla di Gué. Proprio le collaborazioni hanno mostrato la versatilità della rapper, una qualità che le ha permesso di cavalcare l'onda nel 2023 con Vetri Neri di Ava e Capo Plaza, ma anche Anelli e collane con Artie 5ive e Everyday con Takagi, Ketra Shiva e Geolier. Senza dimenticare Petit for U con Rhove, il ritorno alla cassa dritta. La musica di Anna è divenuta riconoscibile, legata anche a un immaginario da "Baddie", sovrapponibile con i propri fan.
Chi è l'altra artista italiana ad aver firmato con Republic Records
Sarà quindi il suo disco d'esordio uno dei progetti più attesi del 2024, ma Republic Records non è nuova nell'individuazione di giovani talenti della penisola. Tra le prime artiste italiane a firmare con l'etichetta è una concorrente del Festival di Sanremo 2024, Rose Villain, che nel 2020 aveva raccontato così l'esperienza in un'intervista a Fanpage.it: "L'esperienza negli Stati Uniti è stata molto formativa, io viaggio ancora tra Milano e New York. Negli Stati Uniti viene premiata l'originalità, il duro lavoro, la ricerca. La cosa di cui sono più grata nel vivere e fare musica lì, è quella di tenere sempre alta l'attenzione, perché la competizione è altissima. Negli Stati Uniti bisogna farsi un culo senza perdere la tua originalità, solo così ce la puoi fare".