Il teatro più antico del mondo torna a nuova vita grazie ad Alessandro Baricco
Raccontare in modo innovativo e spettacolare un luogo che ha più di quattro secoli di storia: è questa la sfida lanciata dal Comune di Vicenza e mirabilmente accolta da Alessandro Baricco e dalla Scuola Holden che, il 19 aprile 2018, inaugureranno il nuovo percorso di visita pensato appositamente per raccontare la storia racchiusa nell’antichissimo Teatro Olimpico della città.
Nasce così “POP”, Palladio Olimpico Project, il nuovo percorso che verrà presentato in anteprima assoluta a Palazzo Chiericati nella giornata di domani e che prenderà il via ufficialmente venerdì 20 aprile: un vero e proprio percorso “narrativo” alla riscoperta di un luogo che vanta secoli di storia e origini illustri nel pieno dello splendore rinascimentale vicentino. L’idea è quella di valorizzare gli spazi del Teatro attraverso un viaggio in sei tappe che racconterà la storia del luogo e dei personaggi che nei secoli hanno attraversato l’antico palcoscenico, attraverso video, immagini, colori e suoni: tappa finale di questa storia attraverso lo spazio, pensata e realizzata da Baricco, uno spettacolo multisensoriale che ha come soggetto il Teatro Olimpico stesso.
Lo splendore rinascimentale incontra la tecnologia
Dalla splendida sala dell’Odeo i visitatori passeranno attraverso un sipario teatrale che li introdurrà nella sala dell’Antiodeo dove ad attenderli ci sarà un Alessandro Baricco in versione virtuale: sarà lo scrittore, in prima persona, a raccontare la storia e le meraviglie nascoste del teatro più antico d’Europa. Quarantacinque minuti interamente dedicati allo spettacolo del Teatro, con la possibilità di accedere anche nei luoghi di solito preclusi al pubblico.
Il nuovo allestimento multimediale inoltre permetterà ai visitatori di tornare letteralmente indietro nel tempo fino al XVI secolo, grazie alle ricostruzioni virtuali del palcoscenico e delle scene originali così come dovevano apparire al pubblico il 3 marzo 1595, data dell’inaugurazione del Teatro.
Una data particolare, che segna la nascita di uno dei primi palcoscenici moderni del mondo: progettato da Andrea Palladio su commissione dell’Accademia Olimpica, il Teatro Olimpico di Vicenza racchiude tutta l’arte e la scienza architettonica dell’epoca, la quale ha mirabilmente ricostruito l’illusione di un teatro all’aperto in uno spazio chiuso, sul modello dell’antichità greca.