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Il ricordo di Ernesto Assante, Luciano Ligabue: “Mancherà a chiunque ami la musica”

Tanti i personaggi del mondo della musica e del giornalismo, da Linus a Francesco Renga, passando per Samuele Bersani e Gino Castaldo, che hanno voluto ricordare Ernesto Assante. Il giornalista e critico musicale è morto il 26 febbraio a 66 anni in seguito a complicazioni dopo un ictus. Tra questi c’è anche Luciano Ligabue che su Repubblica ha scritto: “Mancherà a chiunque ami la musica”.
A cura di Elisabetta Murina
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Sono diversi i personaggi del mondo della musica che hanno voluto rendere omaggio a Ernesto Assante, giornalista e critico musicale morto nella giornata del 26 febbraio. Nato a Napoli nel 1958, aveva 66 anni e nel corso della sua carriera ha scritto per il quotidiano La Repubblica, dove condusse e ideò il format WebNotte con Gino Castaldo. Tanti i messaggi comparsi sui social in queste ore, scritti da colleghi e amici che hanno voluto ricordarlo: da Gino Castaldo a Linus, passando per Luciano Ligabue, Samuele Bersani, Francesco Renga. 

Il cordoglio del mondo della musica, da Francesco Renga a Samuele Bersani

Sui social, nelle ore successive alla notizia della morte di Ernesto Assante, sono comparsi numerosi messaggi in suo ricordo. Molti di questi arrivano da amici ed ex colleghi, personaggi noti del mondo della musica che lo hanno conosciuto. "Non ho parole Ernesto… abbiamo chiacchierato poche settimane fa a Sanremo, come sempre si faceva. Dall’inizio di questa avventura di musica e parole sei sempre stato presente e un importante riferimento… mi mancherai davvero tantissimo", ha scritto Francesco Renga in un post su Instagram, specificando di aver incontrato il giornalista solo qualche settimana fa in occasione del Festival di Sanremo 2024. Luciano Ligabue invece ha deciso di affidare il suo ricordo proprio a La Repubblica, quotidiano caro ad Assante, ricordando il primo concerto in cui lui era seduto tra il pubblico: “Mancherà a chiunque altro ami la musica e sa di avere perso chi lo poteva guidare con la discrezione di un suggerimento. La leggerezza di Ernesto era il suo modo di rispettare la musica”.

"Ernesto, ora non trovo una sola parola che abbia senso, ho in testa soltanto il tuo sorriso e la tua grazia. Com’è stato bello essere tuo amico", ha scritto invece Samuele Bersani, condiviso sui social alcuni loro scatti insieme. E poi ancora Linus, che ha scritto: "Addio Ernesto, amico mio. Il tuo sorriso mi tornerà in mente ogni volta che qualcuno mi farà i complimenti pensando (sbagliando) che io ne capisca di musica…". "La scomparsa di Ernesto Assante e’ una notizia terribile e dolorosa. Un forte abbraccio alla sua famiglia", ha scritto Serena Dandini su X. Non potevano mancare le parole di Gino Castaldo, amico e per anni collega di Assante, che ha condiviso una loro foto insieme, scrivendo: "Fratello mio". 

La carriera di Ernesto Assante

Nato a Napoli nel 1958, Assante si è avvicinato al mondo del giornalismo nel 1977: la sua prima attività con il Quotidiano dei lavoratori, poi la collaborazione con Il Manifesto e l'arrivo a La Repubblica due anni dopo. Per il noto quotidiano, Assante fu critico musicale e caporedattore, oltre che conduttore e ideatore del formata WebNotte insieme a Gino Castaldo, con cui nacque una profonda amicizia. Negli anni collaborò anche con l'Espresso e Rolling Stone. Non solo giornalismo scritto, ma anche televisione: fu consulente per Domenica In nella stagione del 1982 e per il programma Orecchiocchio condotto da Fabio Fazio, oltre che autore di BeatClub su Rai3, Notte Rock per Rai1 e Sanremo Rock. 

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