Il programma del Napoli Teatro Festival 2016: Dragone riconnette Napoli al mondo
Il programma della nona edizione del Napoli Teatro Festival Italia, appena presentato in conferenza stampa all’Agis di Roma, restituisce al Festival e alla città la sua dimensione di grande progetto culturale. I cardini di questa edizione, la prima del nuovo direttore artistico l’italo-belga Franco Dragone – assente in conferenza stampa per evidenti dissidi interni – sono: multidisciplinarietà, internazionalità, destagionalizzazione, forte legame con il territorio cittadino e regionale.
Le date: il Festival quest’anno si svolgerà un po’ dopo rispetto al solito, dal 15 giugno al 15 luglio, e presenterà ben 37 spettacoli provenienti da tutto il mondo: 10 dall’Europa, 4 dalle Americhe, 4 dall’Asia, 2 dall’Africa e 17 spettacoli italiani con una grossa compagine napoletana. Ma la vera novità è che oltre alla programmazione estiva a Napoli ci saranno alcuni spettacoli itineranti in piccoli centri della regione Campania, alcune residenze "Napoli Teatro Factory", delle nuove produzioni che nasceranno nelle province di Avellino, Salerno, Caserta e Benevento e una coda natalizia.
Le anime di questo festival sono molte a partire dall’impronta multidisciplinare che ha ispirato il direttore nella composizione del programma: danza, teatro mediale, prosa, circo, musica, arti figurative con dei nomi di grande spessore internazionale. Partiamo da due dei più importanti artisti della scena contemporanea come William Kentridge che porta una versione dell’Ubu di Jarry ambientata nel Sudafrica dell’apartheid, “Ubu and the Thruth Commission” e Shirin Neshat che invece presenta un progetto site specific nel Museo Diocesano di Donnaregina “Passage through the world”, ispirato ai canti funerari siriani. C’è poi molto teatro mediale con nomi davvero importanti a partire dal ritorno attesissimo di Robert Lepage che presenta “Les aiguilles et l’opium” e a grande sorpresa la presenza di un maestro assoluto come Shiro Takatani della celeberrima compagnia Dumb Type con “ST/LL”. Ad aprire il festival sarà il curioso lavoro di Michèle Anne De Mey e Jaco Van Dormael “Kiss & Cry”, una videocoreografia realizzata dal vivo con oggetti in miniatura e musiche live. C’è poi Brett Bailey, artista molto attivo tra Australia e Sudafrica, con una versione di Macbeth con attori di colore, anch'essa molto attesa. Sempre stando sugli internazionali c’è Joël Pommerat con “Pinocchio” e James Thierrée, nipote di Charles Chaplin, con “Le grenouille avait raison”, uno spettacolo di circo acrobatico che si preannuncia molto interessante. Tra i ritorni c’è anche il coreografo americano Peter Sellars con “Flexn” uno spettacolo di street dance a metà tra il musical “Fame” e “Amici”. Tra le produzioni internazionali più attese c’è anche un altro siriano (la Neshat è siriana ma naturalizzata americana) Omar Abusaada con lo spettacolo “Mentre aspettava” e la compagnia cilena La re-sentida che presenta “La dictatura del lo cool” che dopo Napoli andrà anche al festival di Avignone. Altra grossa produzione è quella di Fabrice Murgia che debutterà a Napoli con "Black Clouds" mentre a completare questa panoramica internazionale c’è un maestro della prosa, il russo Valery Fokin con “Le troiane” e la grande danzatrice ucraina Svetlana Zakharova con “Carmen Suite”. Questi titoli sopraelencati sono praticamente tutti da non perdere.
Per quanto riguarda il teatro italiano, anche qui c’è tanto da vedere a partire da un progetto che piacerà molto ai più appassionati come “58° Parallelo Nord” di Eugenio Barba, Luigi de Angelis, Michele di Stefano, Lorenzo Gleijeses, Julia Varley e Mirto Baliani. C’è poi Ascanio Celestini con “Laika”, spettacolo che incredibilmente il pubblico napoletano ancora non ha visto, poi Emma Dante con “Verso Medea”, Babilonia Teatri con “David è morto”, altro spettacolo che inspiegabilmente dopo il debutto di alcuni mesi fa non è passato da Napoli e Daniele Salvo con “Il funambolo”. Già da questa prima lettura del programma si intuisce che Dragone più che puntare ossessivamente ai debutti, nazionali e internazionali, vuole realizzare un festival per il pubblico più che per i critici e la stampa specializzata.
Molto ampia e variegata è anche la compagine napoletana, nonostante in città da mesi non si faccia altro che recriminare poco spazio al festival accusando Dragone di essere “un circense” che non comprende la vitalità della scena locale. E invece l’ex fondatore del Cirque du Soleil è riuscito a coinvolgere molti artisti della città e a coprodurre gli spettacoli di molti teatri e di tutti i centri di produzione cittadini. Ci piace citare prima di tutti il progetto del Nest di San Giovanni a Teduccio che presenta “Aspettando il tempo che passa” realizzato con i detenuti di un carcere minorile, il nuovo lavoro di Punta Corsara “Il cielo in una stanza”, Pierpaolo Sepe con “Il Servo” e Carlo Cerciello, forse il più acerrimo contestatore del Festival e soprattutto della gestione De Fusco che finalmente entra nel programma con “Animali notturni”. C’è poi una regista curiosa e brillante come Sara Sole Notarbartolo con “La danse des amantes”, Maurizio de Giovanni con “Ingresso indipendente” e I posteggiatori tristi che con “Frankestein ‘o mostro” gireranno assieme ad altri spettacoli la provincia di Salerno, Caserta, Avellino e Benevento. Ci sarà poi il teatro dei sensi di Rosapristina con lo spettacolo “La strada di fango”, le residenze di compagnie straniere in regione… insomma, il programma sembra essere davvero adatto a qualunque palato, altro che circo e spettacoli pop.
Infine vogliamo segnalare due progetti: il primo, che è davvero una gran bella notizia è il concerto-spettacolo dei Foja al San Carlo “Cagnasse tutto” con la regia di Franco Dragone. Il secondo, invece, è forse la cosa di cui si parlerà di più nelle prossime ore, la madre di tutte le polemiche, vale a dire, la presenza nel cartellone del nuovo spettacolo dell’ex direttore Luca De Fusco che presenta “Macbeth”. Forse tra così tanti napoletani escludere proprio il direttore del Nazionale “pareva brutto”. O forse al Festival ormai bisogna mediare tra mille posizioni e non vale più la vecchia logica dello spoil system, tanto cara alla precedente gestione. Ora si cerca di accontentare un po' tutti, tant'è vero che i vertici gestionali della Fondazione sono rimasti gli stessi che c'erano nel periodo Miraglia-De Fusco… incluso portavoci, portaborse, valletti e lacché.
E adesso, fatta eccezione per l'affaire De Fusco di cui ci sarà tempo di discutere, cosa diranno tutti i detrattori aprioristici di Dragone? E Al Pacino e i suoi 700mila euro? Possibile che qualcuno ha veramente creduto che un regista del calibro di Dragone avrebbe fatto "il circo commerciale" sperperando fondi pubblici? Siamo sicuri che Napoli sia abbastanza matura da meritare un progetto artistico di questo tipo? O quantomeno è pronta ad accoglierlo? E le forti polemiche interne alla Fondazione che addirittura portano il direttore artistico a disertare la conferenza stampa da cosa dipendono? Il festival si sa è pubblico, quindi politico, ma quanto il gioco delle appartenenze, dei poteri forti, delle logiche provinciali, delle questue, pesa sul programma? Non è che siamo di fronte all'ennesima "occasione mancata"?
Qui la lista degli spettacoli con date e luoghi:
Napoli Teatro Festival Italia | Programma 2016
GIUGNO
15 e 16 giugno – Teatro Politeama
Michèle Anne De Mey e Jaco Van Dormael, Kiss & Cry
15 e 16 giugno – Teatro NEST
NEst Napoli est Teatro, Aspettando il tempo che passa
19 e 20 giugno – Teatro Mercadante
Luca De Fusco, Macbeth
20 e 23 – Teatro San Carlo
21 Teatro Verdi (SA), 22 Teatro Gesualdo (AV), 24 e 25 Teatro Comunale (CE)
Federico Buffa, Olimpiadi del '36
20 e 21 giugno – Villa Pignatelli | 27 e 28 giugno – Valva (SA)
Sara Sole Notarbartolo, La danse des amantes
20 e 21 giugno – Teatro Politeama
Shiro Takatani, ST/LL
20 e 21 giugno – Teatro Nuovo
Françoise Bloch, Money!
23, 24, 25 giugno – Teatro Mercadante
Joël Pommerat, Pinocchio
24 e 25 Giugno – Teatro Politeama
Brett Bailey, Macbeth
28 giugno – Arena Flegrea
Katia e Marielle Labèque, Love Stories
26 e 27 giugno – Teatro Bellini
Omar Abusaada, Mentre aspettavo
27 Giugno – Teatro San Carlo
Franco Dragone – Foja, Cagnasse tutto
28 e 29 giugno – Galleria Toledo
Laura Angiulli, TITOLO DA DEFINIRE
29 e 30 giugno – Teatro Politeama
Robert Lepage, Les aiguilles et l'opium
30 giugno, 1 e 2 luglio – Teatro Sannazzaro
Daniele Salvo, Il Funambolo
29 e 30 giugno – Teatro Nuovo
Teatro de los Andes, Mar
LUGLIO
1 e 2 luglio – Teatro Bellini
James Thierrée, Le grenouille avait raison
1 e 2 luglio – Pausilypon
Valery Fokin, Le Troiane
2, 3, 4, 5, 6 luglio – Ridotto del Teatro Mercadante
Tof Theatre, Soleil couchant e Dans l'atelier
2, 3 luglio – Teatro Augusteo
Peter Sellars, Flexn
3 e 4 luglio – Teatro Nuovo | 5 e 6 luglio – Borgo, Cerreto Sannita (BN)
Ascanio Celestini, Laika
3 e 4 luglio – Teatro Politeama
Fabrice Murgia, Black Clouds
4 e 5 luglio – Galleria Toledo
Eugenio Barba; Luigi de Angelis; Michele di Stefano; Lorenzo Gleijeses;
Julia Varley; Mirto Baliani, 58° Parallelo Nord
5 e 6 luglio – Teatro Sannazzaro
Babilonia Teatri, David è morto
7 e 8 luglio – Teatro Bellini
Punta Corsara, Il cielo in una stanza
9 e 10 luglio – Teatro Sannazzaro
Carlo Cerciello, Animali notturni
9 e 10 luglio – Teatro Mercadante
William Kentridge, Ubu and the Truth Commission
10 e 11 luglio – Teatro Bellini
12 e 13 luglio – Castello di Gesualdo (AV)
Emma Dante, Verso Medea
10 e 11 luglio – Teatro Politeama
Svetlana Zakharova, Carmen Suite
12 e 13 luglio – Teatro Diana
Maurizio De Giovanni, Ingresso Indipendente
11 e 12 luglio – Museo Diocesano
Stati Teatrali, Madre di pietà
12 e 13 Luglio – Sala Assoli BELGI
Ali e Hèdi Thabet, Nous sommes pareils à ces crapauds qui… / Ali
13 e 14 luglio – Teatro Piccolo Bellini
Blitz Theatre Group, Late Night GRECO
13 al 15 luglio – Teatro San Ferdinando
Pierpaolo Sepe, Il Servo
13 e 14 luglio – Teatro Mercadante
La Resentida, La dictatura de lo cool AVIGNONE
Site Specific
Shirin Neshat, Passage through the world
Museo Diocesano Donnaregina vecchia
workshop < dal 12 al 14 giugno | spettacoli < dal 15 al 20 giugno
Donatella Furino, Emma Campili, Stasera c'è spettacolo? To play!
Villa Pignatelli – 16, 17, 18, 19, 23, 24, 25, 26, 30 giugno; 1, 2, 3 luglio
Rosapristina, La strada di fango
Museo Diocesano
18, 19, 23, 24, 25, 26, 29, 30 giugno; 1, 2, 3, 5, 6, 7, 8 luglio
Spettacoli in Campania
Bus Theater – Sinfonia n°5 per teatro a motore
4 locations campania: Morigerati (SA); San Potito Sannitico (CE);
Montemarano (AV); Morcone (BN)
1 < 26 giugno
I Posteggiatori Tristi – Frankestein ‘o mostro
4 locations campania: Morigerati (SA); San Potito Sannitico (CE);
Montemarano (AV); Morcone(BN)
1 < 26 giugno
Napoli – Teatro Piccolo Bellini < 4 e 5 luglio
Nuovo Teatro srl – Ciclo di letture
Napoli; Positano; Ravello; Paestum; Castellabate; Acciaroli; Scario
15 Giugno < 15 Luglio
Residenze
Ensemble Leporello – La dernière Fête/ the final party
residenza < dal 28 giugno al 9 luglio – Vallo della Lucania (SA)
spettacoli < 10 luglio Vallo della Lucania; 12 luglio Agropoli
Teatro de los Andes
Residenza < dal 4 al 14 luglio – Santa Croce del Sannio (BN)
Nuove Produzioni Campania
Femminile plurale – La casa di Bernarda Alba
Sant'Angelo dei Lombardi (AV)
Residenza < dal 6 al 28 giugno | spettacolo – 29 e 30 giugno
Teatrozeta – Il veleno del teatro
Università di Fisciano (SA) < workshop 13, 14, 15, 16 giugno
spettacolo – 19 giugno – Teatro Verdi (SA)
Progetto Speciale:
Franco Dragone – No man’s land got talent
Fine luglio