Il Mao di Andy Warhol battuto all’asta per quasi 9 milioni di euro
Il famoso ritratto del leader cinese Mao Tse Tung realizzato da Andy Warhol è stato venduto all’asta da Sotheby’s a Londra per una cifra record di quasi 9 milioni di euro, 7 milioni e 600mila sterline. Si tratta di una cifra 18 volte superiore a quello della dell’ultima vendita: l’ultima volta che la celebre tela andò all’asta, correva l’anno 2000, venne battuta per 421500 sterline, circa 510mila euro. Il nome del compratore, come al solito, non è stato rivelato da Sotheby’s. Potrebbe essere uno dei nuovi ricchi miliardari di Pechino e di Shanghai. L’opera dell’artista americano sul leader comunista risale al periodo della visita in Cina del presidente degli Stati Uniti Richard Nixon, nel 1972. Andy Warhol trasformò il ritratto ufficiale di Mao utilizzando lo schema cromatico rosso e giallo della Rivoluzione culturale.
La concezione dell’arte, nel corso degli anni, è certamente cambiata in Cina e non a caso lo scorso anno Pechino ha ospitato una grande mostra delle opere di Andy Warhol. Restavano assenti, però, i celeberrimi ritratti del presidente Mao, probabilmente ancora troppo scottanti per i cinesi. “Ci rincresce ma comprendiamo che certe immagini sono ancora inaccettabili per la Cina”, disse all’epoca un portavoce dell’Andy Warhol Museum che aveva organizzato l’esibizione.
