video suggerito
video suggerito
Estate finita? Il divertimento continua

Il Giudizio Universale diventa uno show con le musiche di Sting: nel 2018 in scena a Roma

Il Giudizio Universale sta per trasformarsi in un vero e proprio show: cinema, teatro e musica s’incontrano a Roma per celebrare il genio assoluto di Michelangelo e il suo capolavoro più famoso.
A cura di Federica D'Alfonso
37 CONDIVISIONI
Il Giudizio Universale diventa uno show, diretto da Marco Balich.
Il Giudizio Universale diventa uno show, diretto da Marco Balich.
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Una delle opere più grandiose realizzate nel Cinquecento sta per trasformarsi in uno show dai tratti contemporanei ed innovativi: il 15 marzo 2018 debutterà a Roma, all'Auditorium Conciliazione, il primo show ispirato al Giudizio Universale e al genio di Michelangelo Buonarroti.

Giudizio Universale. Michelangelo and the Secrets of the Sistine Chapel”: è questo il titolo della nuova e attesissima produzione dell'imprenditore veneziano Marco Balich, famoso fra le altre cose per aver ideato e prodotto le cerimonie di apertura dei Giochi Olimpici di Pechino e quelli di Rio de Janeiro. Il progetto intende unire, per la prima volta, il racconto della genesi del capolavoro di Michelangelo ad un format estremamente d'impatto, tecnologicamente avanzato e alla portata di tutti.

Lo show è realizzato grazie alla consulenza scientifica e alla collaborazione dei Musei Vaticani, restando in questo modo fedele alla storia della realizzazione del grande affresco della Cappella Sistina, ma sarà rivestita di un'impronta “pop”: le musiche, che accompagneranno l'intera narrazione della durata di sessanta minuti, sono realizzate da Sting.

Si tratta di una sfida ambiziosa tanto quanto quella che Michelangelo accettò nel 1535: un intero anno di programmazione con due spettacoli al giorno, sia in italiano che in inglese, aperti al pubblico di tutto il mondo con prezzi contenuti e scontati per gli studenti e le scuole.

Il progetto di Balich verrà portato avanti dalla sua nuova production company, la “Artainment Worldwide Shows”, con il preciso intento di unire teatro, musica e cinema attraverso l'uso delle tecnologie 4K. Il racconto vero e proprio sarà diviso in quattro “capitoli”: il primo racconterà il rapporto di Michelangelo con la Bellezza e la figura del Papa, mentre il secondo si soffermerà sui dettagli del dipinto e sulla storia della sua creazione. Si proseguirà con il Conclave e i misteri e i riti dell'elezione papale, per giungere all'epilogo con la spiritualità e la misericordia racchiusi nel Giudizio Universale.

37 CONDIVISIONI
103 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views