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Il Comicon di Napoli vieta gli “abbracci” per evitare seccature

Comincia a salire la febbre per il Comicon di Napoli, il Salone internazionale del fumetto e dei videogiochi. Fa discutere il regolamento che vieta l’ingresso con i cartelloni “free hugs” e “altre pesanti e ripetitive goliardie”.
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Il Napoli Comicon 2014 è alle porte: mancano ormai solo due settimane alla XVI edizione che si terrà dal 1 al 4 maggio alla Mostra d'Oltremare, ma c'è tanta attesa per conoscere il programma completo di un calendario che anticipa già d'esser fitto di impegni ed appuntamenti. Quest'anno il tema portante sarà "Cinema e Fumetto" con un occhio di riguardo a quello che è il mondo dei supereroi e, mentre c'è tanta attesa anche per l'esordio di realtà editoriali come saldaPress e il prodotto di punta "The Walking Dead", alla loro prima partecipazione al Salone di Napoli, e mentre è già partita la Mostra dedicata ai 90 anni de "Il Giornalino", fa discutere sui social network una novità sul regolamento comportamentale.

No ai "free hugs". Non solo le classiche e comuni regole di comportamento, ma un vero e proprio divieto mirato a prevenire aggressioni e disturbi a quanti vivono il Comicon come una festa in assoluta libertà e tranquillità. Costituisce un pericolo dunque l'ingresso con cartelli "free hugs", gli "abbracci gratuiti", e ogni altro tipo di goliardia pesante e ripetitiva, come gli assalti in stile "Iene" e "Nuccio Vip". Il regolamento parla chiaro:

È vietato disturbare gli altri visitatori con gruppi di assalto tipo Nuccio Vip, finte Iene, finti intervistatori o altre pesanti e ripetitive goliardie di cui non si sente proprio il bisogno; portare cartelli con Free Hugs, Free Kiss, Free Kitammuort e qualsiasi altro Free… abbiamo capito, ma non fa più ridere

Se qualche profano storce il naso sui social newtork, lamentando un'eccessiva cautela, per altri invece questo tipo di divieto appare come una vera e propria liberazione ed un segnale chiaro e preciso degli organizzatori verso facinorosi e bulli della prima ora.

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