Ideafelix, la prima piattaforma editoriale che trasforma i libri in progetti culturali
I libri possono avere una seconda vita, oltre ad essere letti, oggi possono generare finanza da destinare alla realizzazione di progetti culturali grazie a Ideafelix, una nuova piattaforma editoriale che finanzia, attraverso la vendita delle sue pubblicazioni, iniziative o laboratori didattici nelle scuole italiane. Nata grazie alla collaborazione di un gruppo di lavoro con una lunga esperienza professionale nel settore editoriale e della comunicazione, la piattaforma è totalmente autofinanziata e presenta una struttura dinamica con diverse tipologie di contenuto.
I libri possono generare finanza e contribuire alla realizzazione di nuovi progetti
L'ideatore Felice Di Basilio spiega a Fanpage.it:
Ho progettato Ideafelix perché ero stufo di sentirmi dire che con “la cultura non si mangia”. Io invece sono convinto che con la cultura – oltre a nutrire la nostra anima – si possa fare molto di più. La cultura può sostenere il futuro della cultura, e un libro non è solo una storia da leggere ma può diventare uno strumento, un oggetto, per finanziare dei progetti culturali. E l’obiettivo di Ideafelix è riuscire a diventare una piattaforma di crowfunding su cui più progetti vengono presentati e finanziati da più libri. E in futuro non solo i libri di Ideafelix, ma anche quelli di altri editori. Un luogo in cui “creare un profilo alle nostre idee” e una comunità che ci aiuta a realizzarle.
Una casa editrice, un magazine online, un crowdfunding dinamico
L’esperienza legata alla lettura di un testo può trasformarsi in qualcosa di funzionale alla nostra vita quotidiana, la vendita di un libro può essere il mezzo per finanziare nuovi progetti culturali. Questa particolare piattaforma, nello specifico, è una casa editrice che pubblica sei romanzi all’anno destinati a finanziare altrettanti progetti culturali. Ideafelix, inoltre, è un magazine on-line gratuito che pubblica racconti, saggi brevi, video, fumetti delle più importanti firme del panorama artistico-culturale per la prima volta presentate al pubblico italiano, ed infine può a tutti gli effetti considerarsi un originale crowdfunding, ma più snello e dinamico nel lanciare gratuitamente un progetto e condividerlo, potendo così ottenere un finanziamento collettivo.
L'alba della meraviglia
Il primo romanzo candidato all'impresa è stato "Studs Lonigan" di James T. Farrell con cui si è finanziato il laboratorio didattico "L’alba della meraviglia", che promuove l’incontro tra la filosofia e gli alunni della scuola elementare. Il progetto è a cura di Nicola Zippel, che spiega così la natura dell'iniziativa:
Chiunque abbia a che fare con i bambini di età tra i 6 e 10 anni sa bene quanto siano insistenti e perseveranti nelle loro domande, e quanto esigenti nelle risposte che ricevono. Sono domande che esprimono la naturale esigenza dei bambini di comprendere quello che li circonda e il loro bisogno di cercare quelle risposte che, vista l’età, non trovano dentro se stessi. Domandare in continuazione, cercare risposte sempre nuove e diverse, non accontentarsi mai dei risultati raggiunti: non sono forse queste le caratteristiche comuni ai bambini e alla filosofia? E allora perché non farli incontrare proprio nel luogo che la nostra società ha costruito per far sì che ciascun individuo cresca e progredisca nelle sue capacità intellettuali, affettive, morali, ossia un’aula scolastica? È su questa esigenza e su questo bisogno che è nato il progetto "L’alba della meraviglia".
Sul sito di Ideafelix si possono consultare le nuove proposte editoriali e le novità in arrivo all'insegna della creatività.
