I libri de L’amica geniale di Elena Ferrante, la cronologia della serie che ha ispirato la serie Rai
Domenica 7 febbraio è tornata in tv L'amica geniale, una delle serie più amate di questi ultimi anni, ispirata ai libri – bestseller nel mondo – di Elena Ferrante, la scrittrice riluttante che ha conquistato con le storie di Lenù e Lila i lettori anche al di fuori dei confini nazionali. Negli ultimi anni, infatti, la tetralogia creata da Elena Ferrante e pubblicata in Italia da E/O è diventato un vero e proprio caso letterario internazionale, prima di trasformarsi in una serie ideata da Saverio Costanzo che ha diretto anche le prime due stagioni prima di passare il timone nelle mani di Daniele Lucchetti. Anche quest'anno tornano le avventure di Lenù Greco, interpretata da Margherita Mazzucco e di Lila Cerullo, interpretata da Gaia Girace. La serie è arrivata alla terza stagione mentre sono quattro i libri scritti da Elena Ferrante: "L'amica geniale" pubblicato nel 2011, "Storia del nuovo cognome" pubblicato nel 2012, "Storia di chi fugge e di chi resta" del 2013 e Storia della bambina perduta pubblicata nel 2014. Tutti i libri sono ambientati prevalentemente nelle strade di Napoli, da Piazza del Plebiscito al Lungomare, passando per Port'Alba, la Biblioteca nazionale, ma anche Ischia e Caserta.
L’amica geniale: i romanzi in ordine cronologico
I libri de L'amica geniale hanno appassionato milioni di lettori in tutto il mondo, diventando negli ultimi anni un vero e proprio fenomeno mondiale, con la traduzione inglese che ha conquistato anche gli Stati Uniti, mercato non semplicissimo per i titoli non anglofoni. Invece Ferrante e E/O sono riusciti con un lavoro certosino e la scrittura e la capacità narrativa della scrittrice a rompere le barriere geografiche, rendendo impossibile non pensare a una serie dal respiro, anch'esso, internazionale.
L'amica geniale
L'amica geniale è il primo libro della tetralogia, quello in cui il lettore comincia a fare la conoscenza di Lila e Lenù, due bambine prima e adolescenti poi, di cui in questo primo libro è narrata la genesi di un'amicizia che durerà per tutta la vita e le porterà a incontrarsi e perdersi, avvicinarsi e allontanarsi più volte. Napoli è la città principale che fa da sfondo alla storia, luogo in cui crescono le due protagonista, due bambine intelligenti a cui il rione in cui vivono sta stretto e trovano nello studio una valvola di sfogo. Valvola che, però, a causa di problemi economici permetterà a Lenù di continuare gli studi e a Lila di doverli interrompere perché il padre non può continuare a pagarglieli. Nonostante ciò le loro vite continuano a incrociarsi con Lila che, giovanissima, decide di sposarsi.
Storia del nuovo cognome
Proprio dal matrimonio si parte per il prosieguo di questa storia di amicizia calata, in questo capitolo, negli anni '60, intitolato Storia del nuovo cognome. Purtroppo le cose per Lila non vanno benissimo, il matrimonio non funziona, è infelice e dopo aver dato alla luce il figlio Gennaro mette fine al matrimonio. Le condizioni di vita però sono dure, come si rende conto Elena quando, dopo essersi diplomata al ginnasio ed essere entrata alla Normale di Pisa torna a Napoli per incontrare l'amica, dopo aver scritto un libro ispirato da un racconto, "La fata blu" scritto da Lila quando aveva 10 anni. Il libro verrò pubblicato e Lenù torna proprio per raccontare questa notizia all'amica che trova, però, in condizioni di estrema difficoltà fisica e lavorativa.
Storia di chi fugge e di chi resta
Storia di chi fugge e di chi resta racchiude nel titolo quello che andremo a leggere di questa storia che si sposta negli anni 70. Le due donne si incontrano, promettono di non lasciarsi più e Lila chiede a Lenù di prendersi cura del figlio nel caso le cose peggiorassero. E in effetti le condizioni della donna sono pessime, sia a livello fisico che lavorativo. Elena, intanto, si avvicina a Enzo, mentre Lila a Pietro, amico latinista, che abbiamo già incontrato nel libro precedente. Le due si allontanano di nuovo, ma ci vorrà poco perché le loro strade si incontrino ancora. Lila si sposa con Pietro ma anche il loro matrimonio non durerà, la donna lo vive come una gabbia, ma nel frattempo ha due figlie, Adele ed Elsa. A Napoli, intanto, Lenù ed Enzo migliorano le proprie condizioni lavorative, ma il rione comincia a farsi pericoloso e per questo motivo, Lila manda il figlio a Firenze da Elena. E qui fa il suo ritorno una vecchia conoscenza delle due e di tutti gli spettatori della serie, ovvero Nino Sarratore che prima diventa amico di Pietro e poi amante di Elena, cosa che la porterà a lasciare il marito.
Storia della bambina perduta
Storia della bambina perduta e l'ultimo libro della tetralogia da cui è tratta anche la serie televisiva. La storia porta Lenù e Lila sempre più vicina, ma anche a una rottura importante. Elena torna a Napoli per stare vicina a Nino, perdonandogli bugie importanti, e i due hanno una figlia, Annunciata detta Tina, che nasce a pochi giorni dalla figlia di Lila, Immacolata detta Imma. Nino continua a tradire Elena che decide di tornare nel rione e prende casa nell'appartamento sopra a quello dell'amica, tra storie di rione e camorra, avviene il fatto che fa da detonatore al resto della storia: Tina, infatti, scompare e cominciano a girare tante voci sulle cause di questa scomparsa. Di certo questo avvenimento porta Lila a un deperimento fisico, mentre Elena continua ad avere successo come scrittrice ma viola un patto e scrive di Lila nel racconto "Un'amicizia", cosa che porta alla fine dei rapporti tra le due. Lila praticamente decide di scomparire sempre di più, come la figlia. Sparizione che il figlio della donna, Gennaro, comunica a Elena che pochi giorni dopo riceve Tina e Nu, le bambole con cui giocavano da bambine. Ma, ovviamente, benché la storia si chiuda, la trama non termina in maniera completamente risolta, lasciando al lettore il compito di metterci del suo.