Guida Michelin 2021: ecco i ristoranti stellati nei musei italiani
Ristoranti stellati nei musei italiani. È quanto emerge dall'ultima edizione della Guida Michelin Italia, anno 2021. Un anno insolito, in gran parte messo a dura prova dall'epidemia di Coronavirus e per il lockdown imposto per contenere la diffusione della pandemia in Italia. Tuttavia come ogni anno non mancano le sorprese, tra queste anche novità che riguardano la ristorazione nei musei italiani. Tra i nuovi ristoranti stellati scelti dalla prestigiosa guida anche due strutture presenti in due strutture tradizionalmente votate a un altro tipo di cultura, quella delle opere d'arte. Si tratta del ristorante del museo Mart di Rovereto e quello di Villa Amistà nell'omonima villa-museo di Verona.
Tra le 29 nuove entrate di ristoranti stellati in tredici regioni italiane, da quest'anno ci sono anche gli chef che meritano la "stella verde", assegnata quest’anno a 13 chef tra quelli maggiormente impegnati nella realizzazione di una cucina sostenibile. Ad ascendere al rango di stellati, dunque, anche due ristoranti legati all'arte: lo chef Alfio Ghezzi con il ristorante Senso Alfio GhezziMart, all'interno del museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, e Mattia Bianchi del Ristorante Amistà situato all’interno del Byblos Art Hotel Villa Amistà a Verona: un albergo che anche una galleria di arte contemporanea che ospita al suo interno le opere di artisti di fama internazionale, come Marina Abramovic, Vanessa Beecroft, Murakami, Alighiero Boetti, Damien Hirst, Piero Manzoni, Arnaldo Pomodoro, Alessandro Mendini, Sol Lewitt, Giulio Paolini, Mimmo Rotella, Sissi e Bertozzi e Casoni.
Questi due ristoranti stellati a vocazione artistica si vanno ad aggiungere a quello di Davide Scabin, uno dei simboli della ristorazione di ricerca italiana e da sempre molto legato col mondo dell’arte contemporanea anche perché il suo ristorante è parte del Castello di Rivoli. Purtroppo nella Guida Michelin 2021 di quest'ultimo si son perse le tracce, a causa della chiusura che potrebbe però essere non del tutto definitiva.