Gli otto (straordinari) consigli su come scrivere una storia breve secondo Kurt Vonnegut
Kurt Vonnegut è stato uno dei più grandi scrittori del XX secolo. Conosciuto soprattutto come autore di romanzi e saggi cult, come "Mattatoio n.5" (frutto dell'esperienza di combattente e prigioniero durante la Seconda Guerra Mondiale), "Madre Notte" e "Ghiaccio-nove", scrisse anche diverse raccolte di racconti. Come "Bagombo Snuff Box", nel 1999, otto anni prima che morisse precipitando dalle scale della sua casa di New York.
In questa raccolta di racconti, così come nel video tratto da YouTube che riportiamo in fondo all'articolo, lo scrittore americano inserì otto consigli su come scrivere bene una storia breve. Eccoli riportati uno per uno, senza bisogno di commento alcuno, dalla splendida penna dello scrittore di Indianapolis nato nel 1922:
- Utilizza il tempo di un perfetto sconosciuto in modo che lui o lei non senta di averlo sprecato.
- Da’ al lettore almeno un personaggio per cui possa fare il tifo
- Ogni personaggio dovrebbe volere qualcosa, anche soltanto un bicchiere d’acqua.
- Ogni frase deve fare una di queste due cose: mostrare un personaggio o far andare avanti la storia.
- Inizia il più vicino possibile alla fine.
- Sii sadico. Non importa quanto dolci e innocenti siano i tuoi personaggi principali, fa’ che accadano loro cose tremende così che il lettore possa vedere di che stoffa sono fatti.
- Scrivi per dar piacere solo a una persona. Se apri una finestra e fai l’amore con il mondo, per così dire, la tua storia si prenderà una polmonite.
- Da’ ai tuoi lettori la maggior parte di informazioni il prima possibile. Al diavolo la suspense. I lettori dovrebbero avere una comprensione talmente completa di quel che sta succedendo, dove e perché, da poter finire la storia da soli, nel caso gli scarafaggi mangiassero le ultimissime pagine.