Giuni Russo, a 20 anni dalla morte Roma la omaggia con un concerto-tributo
Era il 2004 quando l’Alghero di Giuni Russo smetteva di essere cantata dal vivo dalla cantante stessa. Dopo vent’anni dalla morte della cantautrice italiana, l’agenzia IMARTS con la sua storica produttrice Maria Antonietta Sisini, in collaborazione con EUR CULTURE, un programma di spettacoli ed eventi promosso da EUR SpA, torna a far risuonare dal vivo le celebri canzoni di Giuni Russo nella cornice dell’Auditorium della Nuvola all’EUR, Roma. Il concerto, intitolato Voci Parallele, celebra non solo l’artista in sé, ma la sua eredità musicale che continua a vivere nei fan e negli altri artisti che ha influenzato.
Gli artisti al concerto-tributo Voci Parallele
La carriera straordinaria e la morte prematura a 53 anni nel 2004. Giuni Russo è stata una delle icone della musica italiana dal jazz alla musica leggera, dal pop all’opera, fino alla musica etnica. I suoi brani più famosi continuano ad accompagnare la nostra quotidianità, ma sabato 14 troveranno anche delle nuove voci: quelle dei vari artisti che omaggeranno la cantautrice al concerto Voci parallele. Alghero, Un’estate al mare, Morirò d’amore, La sua figura e Mediterranea risuoneranno nell’Auditorium della Nuvola grazie agli artisti ospiti dell'evento. Tanti i nomi dei cantanti che hanno deciso di renderle omaggio: Alice con il pianista Carlo Guaitoli, Antonella Ruggiero, Arisa, Dulce Pontes, Irene Grandi, Laura Catrani, Mario Incudine con il polistrumentista Antonio Vasta, Tenores di Neoneli, Paolo Fresu, Rita Pavone, Ron, Roberto Cacciapaglia, Simone Cristicchi e Amara.
Tra le ultime aggiunte al programma, a omaggiare la cantante scomparsa ci saranno anche l’attrice Pamela Villoresi, il cantautore Filippo Graziani e, anche se con un video a distanza, Tiziano Ferro. Tutti gli artisti saranno accompagnati da musica dal vivo con il Quartetto d’archi della ForliMusica Orchestra, il sassofonista Alessandro Tomei, Antonello D’Urso alla chitarra, Andrea Torresani al basso, il batterista Ricky Quagliato, il tastierista Fabio Gangi e al pianoforte Stefano Medioli.
Concerto dal vivo, ma anche disco
Le prevendite dell’evento sono già acquistabili su Ticketone e Vivaticket e il ricavato andrà alla fondazione VIDAS che fornisce assistenza sociosanitaria gratuita ai malati terminali e alle loro famiglie per garantire la dignità nel fine vita. Inoltre, le celebrazioni non si limiteranno al 14 settembre: il concerto verrà infatti registrato e inciso in un disco pubblicato poi da Sony Music e il 17 settembre alle 15.30 anche Milano omaggerà Giuni Russo intitolandole i Giardini di corso Garibaldi a Brera.