Giovanni Allevi, slitta il concerto a Taranto: “Problemi di salute dell’artista”
Il concerto di Giovanni Allevi previsto per il 15 marzo al Teatro Orfeo di Taranto è stato rimandato al 30 aprile. Gli organizzatori dell'evento informano che lo spettacolo: "È stato rinviato a causa di problemi di salute dell'artista". Nella nota si fa sapere che non sono previsti rimborsi, ma i possessori dei biglietti potranno utilizzarli per la nuova data.
Rimandato il concerto di Giovanni Allevi
Il concerto di Giovanni Allevi, nell'ambito del Piano Solo Tour, previsto per il 15 marzo a Taranto, slitta al 3o aprile. Nel calendario della tournée è possibile consultare l'elenco delle prossime tappe: Ravenna il 28 marzo, Varese il 12 aprile, Trento il 14 aprile, Milano il 27 aprile e il 13 maggio, Ferrara il 1 ottobre e Bari il 2 ottobre. Al momento non ci sono informazioni su eventuali cambiamenti nelle date previste nel tour.
Giovanni Allevi: "La malattia ha moltiplicato la mia gioia di vivere"
Giovanni Allevi, dopo quasi due anni dalla scoperta della malattia, è tornato a suonare. Il compositore aveva spiegato che il suo tumore non è "una battaglia che si vince": "Si tratta di una neoplasia cronica, questa battaglia non si vince mai. Non sono qui per festeggiare nulla. La mia presenza è la gioia immensa di vivere il presente perché se qualcuno pochi mesi fa mi avesse detto che sarei stato qui a parlare non ci avrei creduto, e invece sono felicissimo". Nella trasmissione di Bruno Vespa del 6 marzo, il pianista raccontava il suo approccio alla malattia "colgo i doni della vita molto più di prima", aggiungendo che preferiva non sbilanciarsi troppo sul futuro. A Bruno Vespa aveva rivelato che il suo recente concerto all'Auditorium Parco della Musica di Roma gli aveva provocato un forte mal di schiena. "L'idea che il dolore fisico possa essere trasformato in musica non è solo un fatto spirituale, è anche fisico – rivelava Giovanni Allevi – Perché quando c'è il pianoforte gran coda da concerto la mia energia viene assorbita, come se il pianoforte fosse un materasso morbidissimo e allora le contratture dei muscoli paravertebrali si sciolgono".