Giornata dei Piccoli Musei: dalle bambole al peperoncino, i musei più curiosi da visitare
In tutta Italia sono centinaia le strutture che partecipano alla prima Giornata Nazionale dei Piccoli Musei, domenica 18 giugno. Una giornata interamente dedicata alle piccole realtà museali del nostro Paese, ai piccoli gioielli dell'arte e della tradizione rurale e artigianale che, da Nord a Sud, contribuiscono a mantenere vive le peculiarità culturali che caratterizzano ogni regione.
La Giornata è promossa e organizzata dall'Associazione Nazionale Piccoli Musei, che da dieci anni lavora per promuovere e valorizzare le piccole realtà museali: le visite, interamente gratuite, permetteranno al pubblico di conoscere “il vero volto dei piccoli musei” e approfondire il ruolo, fondamentale, che tali istituzioni hanno all'interno dei territori nella promozione delle differenze e delle specificità culturali che, insieme, costituiscono la nostra identità.
A rendere ancora più creativa e stimolante la giornata, ogni museo regalerà ai propri visitatori un piccolo dono: un oggetto fatto a mano, un sacchetto di semi di piante, una pubblicazione particolare, un piccolo simbolo delle attività e della tradizione che contraddistinguono il museo.
I musei che partecipano all'iniziativa
Il Museo degli Strumenti dell'Astronomia a Padova, o il gustosissimo Museo del Peperoncino in Calabria: tutto, nei piccoli musei, è cultura. Come l'acqua ad esempio, che a Siena si trasforma in un'occasione unica per riscoprire le radici storiche della città e il modo in cui queste sono state influenzate nel loro sviluppo dalla presenza sotterranea dell'acqua. Il Museo dell'Acqua ripercorre la storia di questo elemento attraverso la visita alle fonti, al sistema di bottini e a tutti i manufatti che portavano l'acqua in città.
Da Nord a Sud sono circa 10 mila le piccole realtà museali che aderiscono all'Associazione. Di queste, ben 170 hanno già aderito a questa prima Giornata: dai musei rurali alle esposizioni artigianali, fino alle raccolte documentarie come quella del Museo del Collezionismo Storico, nel cuore del centro di Arezzo, o i musei tematici come il Museo del Mare, a Sant'Antioco, in Sardegna. Un piccolo museo che nasce con la volontà di conservare e valorizzare l'arte, diffusissima in Sardegna fin dall'antichità, della navigazione. Oppure il Museo della Casa Contadina, in Sicilia, che ricostruisce nei minimi dettagli la casa “terrana” di fine Ottocento: arredi e suppellettili tipici, oltre che attrezzi e utensili da lavoro, tutto per conservare la memoria storica del territorio.
I musei più curiosi da scoprire
Fra i piccoli musei che partecipano alla Giornata spicca sicuramente il curioso Museo dell'Ape di Croviana, in provincia di Trento. La struttura sorge nell'antico edificio del mulino della città, e propone un viaggio interattivo alla scoperta del prezioso mondo delle api: dalla costruzione delle arnie alla nascita degli insetti, fino alle tecniche di raccolta del miele.
Anche le uova possono essere “arte”: accade al Museo Ovo Pinto di Civitella del Lago, in provincia di Terni, dove è conservata una delle più grandi raccolte di uova dipinte del Paese. Migliaia di uova di tutte le specie animali dipinte con tecniche naturali e stupefacenti, arricchite ogni anno da nuovi pezzi d'artista provenienti da tutta Italia. Così come immensa è la collezione del Museo del Bottone di Santarcangelo, in provincia di Rimini: per la Giornata Nazionale questo museo regalerà ad ogni visitatore un piccolo manufatto realizzato in collaborazione con i bambini delle scuole elementari.
Altrettanto curioso è il Museo della Bambola e del Giocattolo, in provincia di Pavia: attraverso antichi manufatti, pezzi di rarissimi giocattoli, il museo ripercorre una storia artigianale iniziata oltre un secolo fa e che ha prodotto pezzi unici come lo storico pupazzo di Topo Gigio, esposto nella collezione permanente.